Mondo
San Paolo del Brasile: catturato (e già liberato?) esponente (presunto?) di Al Qaeda
di Paolo Manzo
E’ stato catturato a San Paolo, in Brasile, quello che il quotidiano più letto del Brasile, ovvero la Folha di Sao Paulo ha definito oggi un membro dell’alta gerarchia di Al Qaeda.
La cattura è stata fatta dalla Polizia Federale di San Paolo, dove il terrorista viveva e pianificava azioni terroristiche internazionali (non in Brasile).
L’uomo, il cui nome non è stato ancora divulgato, era un elemento di spicco nel settore delle comunicazioni internazionali di Al Qaeda.
Secondo il giornale Folha di San Paolo, l’unico che oggi esce con questa esclusiva, l’attività del terrorista catturato è probabilmente connessa ai successi recenti del FBI, dal momento che è stato arrestato qualche giorno prima degli attentati sventati meno di una settimana fa negli Usa.
I poliziotti brasiliani hanno lavorato con FBI e un gruppo si statunitensi specializzati in antiterrorismo.
Ultima ora: il presunto membro di Al Qaeda (a questo punto il condizionale è d’obbligo, non essendo neanche stato divulgato il nome) sarebbe stato liberato nei giorni scorsi. L’uomo, arrestato per divulgazione di messaggi razzisti due mesi fa non sarà estradato in quanto residente in modo stabile nel paese e sposato con una brasiliana. A questo punto mi permetto di smentire la Folha e di avere seri dubbi si tratti di un “alto esponente di Al Qaeda” …
Ultima ora 2: il presidente del Brasile Lula, su precisa domanda durante una conferenza stampa collettiva a Salvador con il suo omologo Chavez, ha detto di non sapere nulla di più del caso di quanto non gli ha comunicato il suo ministro della Giustizia Tarso Genro. Che cosa però non si sa, in quanto il caso è coperto dal segreto istruttorio…
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