Non profit

Samir, ti ricordiamo

Spenti i riflettori su via Quaranta e sul caso della scuola islamica. Le famiglie, però, restano a protestare.

di Benedetta Verrini

Spenti i riflettori su via Quaranta e sul caso della scuola islamica. Le famiglie, però, restano a protestare. E il loro dolore è tutto per Samir, 11 anni, che il 20 settembre al termine della lezione – sit in è stato investito accidentalmente da un furgone ed è morto per le ferite riportate. E perché in 10 anni il Comune di Milano non ha mai provveduto a mettere un cartello stradale (almeno quello!) per avvertire della presenza di una scuola.

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