Samina a tu per tu con le ragazze di Yalla Italia Ma sui rapporti prematrimoniali il corano dice u

In occasione del suo viaggio in Italia, organizzato dal Consolato americano, Samina Ali ha incontrato le ragazze della redazione di Yalla Italia. Doveva essere una semplice intervista collettiva, ma alle nostre ragazze il fare domande stava stretto…

Paradiso. Un Islam maschilista, che umilia e sottomette le donne? Per Bussy sono solo stereotipi, perché «la donna nel Corano è una privilegiata, lo sa che il Profeta ha promesso la salvezza al padre che cresce una figlia femmina?». Se tutto questo a volte scompare «è solo un dato storico, colpa dei musulmani stessi». Buthaina Ibrahim

Velo. Tra le donne di fede musulmana, solo Samina e Rassmea sono senza. È Rassmea che lo chiede: «Cosa risponde quando le domandano perché non porta il velo?», dando per scontato che lo facciano. Esperienza diretta. La prima risposta di Samina parla della mancanza di accordo sulla obbligatorietà del velo, ma non convince: Bussy dice che è inequivocabilmente scritto e che, in realtà, anche nella Bibbia ha trovato un versetto? Buona invece la seconda risposta: è una scelta. Così va bene: ognuno scelga e poi ne risponda. Rassmea Salah

Umma. Quando Samina parla dell?ostracismo della comunità musulmana nei suoi confronti, Sumaya si scalda: «Siamo poco abituati al confronto interno: parliamo con l?esterno, rispondiamo alle accuse e alle critiche, ci difendiamo, ma oggi è più importante allenarci a dialogare fra di noi». Sumaya Abdel Kader

Verginità. «Dal suo libro non si direbbe che lei sia musulmana. Layla ha rapporti sessuali prima del matrimonio, e questo è espressamente vietato dal Corano: è questa la sua idea di donna emancipata?», dice Susan. Samina la butta sulla libertà e la responsabilità personale, ma alcune ragazze sembrano non essere d?accordo. «Nessuno è perfetto, ma dal momento in cui so cosa piace a Dio, io voglio fare di tutto per piacergli, per essere come lui vuole». Susan Sayed