Sostenibilità

Salvo il Bosco delle Querce

Il Cipe ha fissato alcune regole alla Società che costruirà la nuova autostrada. Ambientalisti soddisfatti

di Redazione

Con soddisfazione il Circolo Legambiente “Laura Conti” di Seveso ha accolto le prescrizioni del CIPE alla Società Pedemontana sul Bosco delle Querce anche in risposta ad osservazioni del Comune di Seveso, del Circolo e di altre associazioni della rete “Insieme in Rete per uno Sviluppo Sostenibile”.

Il CIPE ha anche richiesto a Pedemontana un ulteriore approfondimento in merito alla presenza di diossina nei tratti classificati come  “ex zona B” dove transiterà la futura autostrada. Due decisioni che vanno nella direzione di tutelare l’ambiente e le popolazioni dei quattro comuni più colpiti dall’incidente del 1976.
“Dobbiamo segnalare l’attenzione  del Comune di Seveso rispetto alla tutela e alla salvaguardia del Bosco delle Querce – afferma  la presidente del Circolo Gemma Beretta -. Il Cipe, infatti, ha sostanzialmente accolto le richieste del Comune che, in qualità di Ente Gestore del parco, si è espresso anche sulla porzione del Bosco che interessa Meda. Bisogna dare atto all’amministrazione comunale di Seveso di aver messo al primo posto la cura di quel territorio territorio rispetto alle pretese di Autostrada Pedemontana. Con piacere abbiamo poi letto le recenti dichiarazioni dell’Assessore provinciale all’Ambiente Fabrizio Sala  dove l’Assessore ha  evidenziato l’irremovibilità del suo Assessorato riguardo ai parametri fondamentali per la tutela di quel territorio, che Autostrada Pedemontana dovrà rispettare”– continua Gemma Beretta.
“Crediamo sia fondamentale la contiguità di vedute tra la Provincia di Monza e Brianza e i Comuni. L’obiettivo condiviso  deve essere quello di “progettare” un  territorio dove la qualità della vita sia al primo posto. L’autostrada Pedemontana non garantisce questa qualità e per questo noi continuiamo a essere contrari al progetto, siamo invece favorevoli al piano di compensazioni ambientali previste dallo stesso progetto e desideriamo ampliarle ulteriormente”.
Inoltre le prescrizioni del Cipe riportano l’attenzione sulla necessità di verificare la presenza di TCDD sul nostro territorio. Una cautela dovuta che spinge il Circolo a chiedere a rinnovare la proposta di ampliare il Bosco delle Querce nella direzione di via della Roggia, ampliamento che darebbe nuova linfa vitale a un territorio sempre più compromesso dal progetto di edificazione urbana e industriale. Chiediamo all’amministrazione Donati, che, dopo la preziosa salvaguardia del Bosco delle Querce, si muova con noi nella richiesta al Cipe di ampliare il Bosco stesso come misura di mitigazione ambientale per la realizzazione dell’autostrada. Lo chiediamo anche in vista della redazione del  Piano di Governo del Territorio: “sarebbe sicuramente il miglior viatico per “Seveso Città dell’Ambiente” in vista di Expo 2015”  – ha concluso la presidente del Circolo.

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