Cultura
Salute sì, residenza no
Ecco cosa cambierà per gli immigrati con l'arrrivo della nuova legge
di Redazione
Cosa cambia per gli stranieri extracomunitari con nuova legge sull?immigrazione?
Ecco le principali novità (non tutte positive).
? Permesso di soggiorno: l?art. 6 stabilisce che il permesso di soggiorno possa essere utilizzato per tutte le attività ?lecite?. Tale formula generica non scioglie però il nodo della possibilità di passare da un?attività all?altra, proibita dall?attuale interpretazione. Solo i decreti attuativi potranno dare una risposta.
? Rinnovo del permesso di soggiorno: brutte notizie. Si anticipa a 2 mesi prima della scadenza l?obbligo di richiedere il rinnovo, e si allungano i tempi di rilascio da 8 a 20 giorni.
? Residenza: la nuova legge non interviene direttamente in questa materia.
? Lavoro: non cambia nulla. Anzi, di fatto non esistono disposizioni che possano prefigurare aperture o deroghe su uno dei punti più controversi, il principio di reciprocità.
? Alloggio: si registra un novità positiva. L?articolo 6 prevede infatti l?iscrizione all?anagrafe anche per lo straniero che risieda in un centro di accoglienza da più di 3 mesi.
? Assistenza sanitaria: si assicura l?assistenza sanitaria e l?iscrizione al Ssn anche agli stranieri iscritti al collocamento e ai loro familiari. Il riconoscimento di questo principio sarà però inutile se non si elimineranno gli ostacoli che precludono allo straniero l?accesso alla residenza.
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