Con il decesso del medico ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli salgono a sei le vittime della nuova influenza A in Italia. Nella notte tra il 3 e il 4 settembre scorso, infatti, sempre al Cotugno di Napoli si era spenta la prima vittima italiana del virus H1N1, un 51enne di Secondigliano, che presentava seri problemi cardiaci prima di contrarre l’infezione. Il 19 settembre è stata la volta di una donna di 46 anni, ricoverata all’ospedale Papardo di Messina dal 30 giugno scorso. Ancora una donna, il 22 settembre, è morta all’Ospedale Bufalini di Cesena. Si trattava di una paziente di 57 anni, già affetta da altre gravi patologie e residente in una comunità per disabili. Il primo ottobre è morto, all’ospedale di Prato, un uomo di 85 anni, ricoverato nel reparto di malattie infettive. Il paziente era cardiopatico e soffriva di fibrosi polmonare. La penultima vittima è stata registrata il 20 ottobre all’ospedale di Spoleto (Perugia), ma la notizia è stata diffusa solo il giorno successivo. Si trattava di un uomo di 78 anni risultato positivo al virus H1N1, ma già sofferente in precedenza di gravi patologie. Salgono a 280 i casi mortali di nuova influenza A/H1N1 in Europa. Lo riferisce l’ultimo bollettino dell’European Center for Disease Control and Prevention (Ecdc), aggiungendo che nel resto del mondo sono 5.642 i decessi confermati.
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