Non profit

S.Francisco, al non profit gli uffici delle dot.com

Il tracollo della New Economy ha reso disponibili a prezzi convenienti decine di uffici. Strutture moderne, funzionali e ipertecnologiche appannaggio di fondazioni e associazioni. Lo rivela il New Yor

di Giampaolo Cerri

Uffici cablati, elettronici, costruiti con i più recenti criteri antisismici a prezzi, se non proprio stracciati, molto convenienti. Improponibili solo pochi anni fa. Sono le strutture direzionali che la crisi delle dot.com, le società Internet spuntate come funghi negli anni scorsi, offre su un piatto d?argento alle organizzazioni non profit dell?area di S. Francisco. Lo rivela il New York Times di oggi, in una corrispondenza dalla città californiana significitivamente intitolata: ?New Economy: amid ruins, bargain haunting?, ovvero New Economy a caccia d?affari in mezzo alle rovine.
In tutto il distretto di San Francisco infatti il tasso di immobili sfitti raggiunge ormai il 20% e gli affitti commerciali sono scesi a 40 dollari il piede quadro dai 60 dello scorso anno e, assicurano gli esperti, si registra un?ulteriore discesa. Ma si tratta di strutture ultramoderne, realizzate per gli start-up che poi non sono andati a buon fine. Molte di queste strutture si trovano nella Mission District, ex-zona operaia della città, rivoluzionata dalla New Economy con ristrutturazioni monstre e dotazioni ipertecnologiche.

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