Famiglia
Romania: apre casa famiglia per bimbi sieropositivi
Casa Emilia è una realtà voluta dall'ong italiana Avsi e dall'ong romena Fundatia. Ospiti otto bambini e due genitori affidatari
Sabato 30 giugno verrà inaugurata a Chiajna, cittadina a 6 chilometri da Bucarest, Casa Emilia, una casa famiglia voluta dalla ong italiana Avsi e dalla ong romena Fundatia D.P.S.R., aderente al network Avsi. La abiteranno otto bambini sieropositivi, provenienti dall’ospedale-orfanotrofio di Vidra, assieme a due genitori affidatari che hanno deciso di vivere con loro in questa nuova casa. All’inaugurazione saranno presenti le autorità locali, i rappresentanti dei ministeri della Sanità e dell’Educazione romeni oltre ai responsabili delle varie ong e agenzie umanitarie che operano in Romania. Avsi opera in Romania dal 1994 realizzando diversi progetti nell?ambito della cura dell?infanzia affetta da Hiv. La realizzazione di Casa Emilia rientra in questo impegno e fa parte del più ampio progetto Phare Lien della Comunità europea, iniziato nel gennaio 2000 e che vede protagoniste anche l?ong spagnola Cesal e le due ong rumene Fundatia e Aras.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.