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Romania: 84mila bambini senza famiglia
Anche se c'è un'emergenza infanzia, Bucarest ha accelerato i tempi per una nuova legislazione che rendera' molto piu' difficili le adozioni da parte di stranieri
Sono piu’ di 84mila i bambini romeni che vivono senza genitori o sono rimasti orfani, secondo gli ultimi dati forniti oggi a Bucarest dall’Autorita’ nazionale per la protezione del bambino (Anpca).
L’80% di questi bambini sono stati sottratti alla tutela dei loro genitori dalle autorita’ legali, in quanto abusati o molestati ripetutamente. Il resto hanno perso i genitori o sono stati abbandonati dalla famiglia, troppo povera per poterli educare.
Da questi 84mila orfani, la meta’ vive in famiglie adottive, mentre l’altra meta’ e’ sistemata in orfanotrofi o centri sociali. In seguito allo scandalo delle adozioni internazioni dei mesi scorsi, Anpca informa regolarmente la stampa romena sulla situazione dei bambini romeni e sulle nuove misure prese per la loro protezione. La Romania e’ stata accusata all’inizio dell’anno dalla Commissione europea di aver violato la moratoria per le adozioni internazionali che vige dal 2001, permettendo l’adozione di 105 bambini da parte di famiglie italiane.
Il paese ha accelerato i tempi per la ratifica di una nuova legislazione sulla protezione dei bambini, cercando di spegnere lo scandalo e soddisfare la Commisione europea. Il progetto di legge preparato che dovrebbe essere ratificato nelle prossime settimane rendera’ molto piu’ difficili le adozioni da parte di stranieri se non esiste un rapporto di parentela di primo o secondo grado con i nuovi genitori che vivono all’estero.
Riguardo a ciò, la Commissione per le Adozioni internazionali ha precisato nelle scorse settimane alle coppie italiane in attesa di adozione che il Governo rumeno, con l?Ordinanza d?Urgenza n. 1 del 5 febbraio 2004, ha sospeso, del tutto, fino a quando ci sarà un nuovo inquadramento legislativo in materia, tutte le procedure in merito all’adozione internazionale di un bambino romeno da parte di una famiglia o persona di cittadinanza straniera.
Secondo quanto previsto dalle Autorità Rumene, ha aggiunto la Cai, la riforma legislativa dovrebbe essere approvata entro il mese di maggio ed entrare in vigore all?inizio del 2005; una volta introdotta anche la legislazione secondaria e adottate le necessarie misure amministrative.
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