Famiglia
Roma: Wwf parte civile
Contro presunte violazioni dei vincoli idrogeologici e ambientali
di Redazione
«L’associazione aveva già annunciato alla stampa il 15 ottobre 2009 che si sarebbe costituita parte civile». Lo dichiara Vanessa Ranieri Presidente del Wwf Lazio, sottolineando che «sapevamo che le “assicurazioni” fornite da alcuni assessori del Comune di Roma al Pm Colaiocco non avrebbero potuto sanare le presunte violazioni dei vincoli idrogeologici, paesaggistici e ambientali e per questo abbiamo presentato in quella data un formale atto di significazione di parte offesa al magistrato». «Riteniamo» – prosegue Ranieri in una nota – «per di più inammissibile il fatto che la maggior parte degli impianti risulterebbe priva della valutazione d’impatto ambientale obbligatoria. Saremo presenti il 14 aprile nell’aula del Tribunale di Roma così come il 13 gennaio per il processo degli abusi edilizi di Villa Ada a pochi metri dall’Acqua Aniene».
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.