Volontariato
Roma: un ambulatorio dentale per non vedenti
È stato presentato stamani in Campidoglio dal sindaco Alemanno
di Redazione
Un ambulatorio dentale per chi ci vede molto poco e a chi non ci vede affatto. È la struttura presentata questa mattina in Campidoglio dall’Unione italiana cechi e ipovedenti Lazio e dall’Asl Rm/A. L’ambulatorio, presso l’ospedale di Roma George Eastmann, è aperto, ha spiegato il direttore generale dell’Asl Rm/A, Carlo Saponetti, dal lunedì al venerdì e per ottenere una visita è sufficiente chiamare l’ospedale. Si tratta di un’iniziativa del progetto “Fai parlare la tua bocca” che nasce dal protocollo d’intesa del marzo 2006 tra l’Asl e l’istituto per la ricerca, la formazione e la riabilitazione del Consiglio regionale del Lazio, che aveva l’obiettivo di avviare la sperimentazione di un modello operativo innovativo per l’accessibilità dei percorsi sanitari. Il progetto, nasce all’interno della campagna nazionale “Guardati in bocca” per la prevenzione contro i tumori del cavo orale, spiega la presidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti Lazio, Annita Ventura, emersa dall’esigenza di adeguare gli strumenti di prevenzione a una particolare fascia di utenza che altrimenti ne sarebbe rimasta esclusa. “L’obiettivo – ha commentato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, intervenendo alla presentazione – è la conferma di diritti di cittadinanza da cui nessuno deve essere escluso. Quando si riesce a fare questo – ha aggiunto – è una vittoria per tutti”. Tutte le informazioni sull’ambulatorio sono raccolte in un opuscolo dedicato alla prevenzione dentale, stampato in braille, realizzato dalla Cooperativa Handy System.
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