Famiglia
Roma: la Provincia contro l’anatocismo
Gasbarra: "Ciò che ci turba di più è il silenzio dell'Abi e di Bankitalia"
Si chiama ‘Sos Giusto Interesse’ ed è l’iniziativa presentata oggi dal presidente della provincia di Roma Enrico Gasbarra a sostegno di tutti i cittadini a basso reddito e vittime dell’anatocismo. Sono circa un milione i romani interessati al fenomeno e, le procedure in esecuzione sono circa 550.000.
”Sostenere i diritti dei cittadini – ha detto Gasbarra – sia da un punto di vista pratico sia economico, aiutandoli a muovere un’azione legale alle banche; e’ questo il senso della nostra iniziativa, alla quale collaborano attivamente tutte quelle associazioni che si battono per la tutela dei consumatori. Un’iniziativa che conferma l’impegno verso i diritti dei cittadini che la nostra istituzione mantiene”. ”I diritti nel nostro Paese ci sono – ha proseguito Gasbarra – ma si fa di tutto per renderli complicati e incomprensibili; pensiamo alla stessa parola anatocismo, oppure alla difficolta’ che incontrerebbero due pensionati nell’intraprendere un’azione legale o ai costi che avrebbero dovuto sopportare in quel caso. La nostra iniziativa e’ tesa a evitare tutto questo. Ovviamente – ha aggiunto il presidente della Provincia di Roma – non intendiamo andare contro alle banche; anzi il nostro desiderio sarebbe quello di realizzare un tavolo di conciliazione e di scambio tra Abi, associazioni dei consumatori e di categoria. L’istituzione pubblica – ha concluso Gasbarra – ha il dovere di essere accanto ai suoi cittadini”. ”Dopo la sentenza della Cassazione – ha detto Petrassi – circa 10 milioni di consumatori avranno la possibilita’ di fare ricorso alle banche. L’iniziativa della Provincia di sostenere tutti i costi di questo ricorso e’, secondo me, un grande gesto di solidarieta’. La cosa che ci turba di piu’ e’ il silenzio dell’Abi, di Bankitalia ma anche del Governo che non tiene conto dei problemi del paese e dei cittadini”. Per avere informazioni sara’ possibile chiamare il numero Verde 800.93.93.96 o recarsi allo sportello provinciale, che sara’ ospitato nel dipartimento dell’assessorato per la tutela del consumatore, o in uno di quelli che sono gia’ in funzione nell’outlet di Castel Romano o quello in piazza Marescotti a Ladispoli.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.