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Roma: la Fondazione Don Gnocchi inaugura il nuovo Centro “S. Maria della Provvidenza”

La struttura è stata acquisita nel 2003 dalla Piccola Casa della Divina Provvidenza “Cottolengo”

di Fondazione Don Gnocchi

Sabato 28 febbraio, alle ore 15, al Centro ?S. Maria della Provvidenza? di Roma (via Casal del Marmo, 401), si terrà la cerimonia di inaugurazione di questa struttura che la Fondazione Don Gnocchi ha acquisito recentemente dalla Piccola Casa della Divina Provvidenza ?Cottolengo?. La cerimonia si svolgerà in coincidenza con il 48° anniversario della morte del Venerabile don Carlo Gnocchi. Il programma prevede il saluto di Salvatore Provenza, direttore del Centro ?S. Maria della Provvidenza?; un intervento del professor Edoardo Bressan (storico, docente all?Università degli Studi di Milano) sul tema ?San Giuseppe Benedetto Cottolengo e il Venerabile don Carlo Gnocchi: alle origini dell?opera di carità? e una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato Vaticano. A seguire sono previsti la benedizione del monumento a don Carlo Gnocchi e interventi delle autorità. Concluderanno la cerimonia Padre Aldo Sarotto (superiore generale della Società dei sacerdoti di San Giuseppe Benedetto Cottolengo) e monsignor Angelo Bazzari (presidente della Fondazione Don Gnocchi). L?ingresso dell??Istituto Madre Nasi? di Roma nella Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus è frutto di un accordo stipulato a fine 2003 fra il presidente della stessa Fondazione Don Gnocchi, monsignor Angelo Bazzari, e il direttore della ?Piccola Casa della Divina Provvidenza di San Giuseppe Cottolengo?, padre Aldo Sarotto. Questa struttura – con sede in via Casal del Marmo, sull?omonima collina a nord della capitale – dalle scorse settimane rientra a tutti gli effetti tra i venticinque Centri italiani della Fondazione Don Gnocchi ed ha assunto la nuova denominazione di Centro ?S. Maria della Provvidenza?. La trattativa per l?acquisizione è andata a buon fine in seguito allo sviluppo di significativi rapporti di collaborazione con la ?Piccola Casa della Divina Provvidenza – Cottolengo?. Il nuovo Centro intende d?ora in poi posizionarsi come tassello fondamentale nella strategia di consolidamento della presenza della Fondazione Don Gnocchi a Roma e nel Lazio, soprattutto per quanto riguarda l?ampliamento dei servizi socio-assistenziali a favore dei più svantaggiati e bisognosi. Attualmente il Centro ?Madre Nasi? dispone di 60 posti letto in regime di accreditamento provvisorio e ospita 54 persone disabili. Dopo una lunga e complessa istruttoria, la regione Lazio ha programmato con la delibera di giunta numero 753 del 1° agosto 2003 una completa riqualificazione della struttura che consentirà ? una volta a regime ? la distribuzione degli ospiti in moduli da 10 e 20 posti letto per piano di degenza, con stanze singole e a due posti. Una volta attuati i lavori di ristrutturazione e rilancio (per i quali si stanno predisponendo i tutti progetti necessari), verranno create al suo interno una ?struttura per attività di riabilitazione estensiva residenziale? con 60 posti letto, una semiresidenziale con 40 posti letto e una non residenziale per trattamenti riabilitativi. Sono inoltre previste una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per disabili, con 60 posti letto, e una ?struttura per la riabilitazione integrata di soggetti affetti da morbo di Alzheimer e Parkinson?, con 30 posti letto. Per quanto concerne gli assetti gestionali, la Fondazione Don Gnocchi ha affidato la direzione della fase di avvio e gestione del Centro ?S. Maria della Provvidenza? al dottor Salvatore Provenza, che affianca questo nuovo impegno alla direzione del Centro ?S. Maria della Pace? di Roma, finora ricoperta. Il primo obiettivo su cui stanno lavorando in questi mesi i nuovi vertici è un?integrazione delle risorse e attività dei due Centri, sviluppando le opportune sinergie con tutte le altre articolazioni della Fondazione. La direzione medica è stata invece affidata alla dottoressa Anna Rita Pellegrino, specialista in medicina fisica e riabilitazione: a tale proposito, si è già attivata un?èquipe medico riabilitativa composta da specialisti in medicina interna, un neurologo, un neuropsichiatra, tecnici laureati, educatori, fisioterapisti, oltre al personale infermieristico e di supporto. La continuità assistenziale risulta assicurata da quattro suore cottolenghine che si occupano del servizio socio-educativo-assistenziale, mentre il servizio religioso viene curato dai sacerdoti della parrocchia di riferimento e da un cottolenghino. Occorre infine ricordare che l?attuale sede dell?istituto ?Madre Nasi? di Roma è stata inaugurata nel 1972 ed ha sostituito una precedente sede romana del ?Cottolengo?, che dal 1935 operava in via di Villa Alberici, a poca distanza dal Vaticano. Il suo varo ha permesso trent?anni fa di consolidare e far crescere il servizio della Piccola Casa della Divina Provvidenza (benemerita istituzione fondata a Torino nel 1827 da San Giuseppe Benedetto Cottolengo) sul fronte dell?assistenza a minori disabili come ?Istituto medico-psico-pedagogico?. L?odierno ingresso dell?Istituto ?Madre Nasi? nella Fondazione Don Carlo Gnocchi assume i contorni di una nuova entusiasmante sfida per il futuro: l?unione dei grandi carismi di don Carlo Gnocchi da un lato e di San Giuseppe Cottolengo dall?altro, dovrà essere infatti un costante stimolo per il nostro lavoro quotidiano. I loro ideali e il loro insegnamento dovranno essere la stella polare del cammino del nuovo Centro: solo così sarà possibile garantire agli ospiti e alle loro famiglie un servizio di autentica eccellenza.


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