Roma: domenica la Festa dei popoli degli Scalabriniani

Si terrà domenica 18 maggio 2008 dalle ore 9,00 alle 20,00 la 17ma edizione della Festa dei Popoli dei Missionari Scalabriniani: una delle più belle iniziative della città di Roma, anche quest?anno organizzata nel prestigioso scenario della Piazza e della Basilica di San Giovanni in Laterano. Una festa della Chiesa e della città di Roma che assieme accolgono i nuovi arrivati, la maggioranza dei quali convive in armonia con la città, con la sua cultura, la sua fede, con il frutto del suo lavoro e che contribuisce alla crescita della comunità preparando un futuro più dignitoso per i suoi figli. La Festa dei Popoli vuole dare spazio a questi valori promuovendo la conoscenza del diverso, unico strumento per abbattere il muro della diffidenza e per scoprire la ricchezza che gli immigrati portano con sé. Un appuntamento pensato anche per mettere in luce alcune responsabilità importanti: degli operatori della comunicazione, degli operatori sociali, degli amministratori e della comunità cristiana perché vedano nell?immigrazione il mondo che cambia e che obbliga a trasformare il proprio linguaggio, i metodi, le strategie e gli orizzonti di riferimento. Programma della giornata: – Ore 9 apertura degli stand in piazza, accoglienza, visita agli stand, animazione – Ore 10 dibattito organizzato dal sito www.baobabroma.org e dai Laici scalabriniani (previsti ospiti del mondo politico e culturale) – Ore 12 S. Messa in Basilica – Ore 13,30 Degustazione piatti tipici in piazza – Ore 15,00 Spettacolo Folklorico, laboratori e workshops – Ore 19,00 Estrazione Lotteria Numeri e novità dell?edizione 2008 Liturgia: 20 comunità animeranno la Liturgia che avrà luogo nella Basilica di San Giovanni in Laterano alle ore 12. Al termine della cerimonia è previsto l?invio missionario di 20 membri di comunità diverse che saranno particolarmente impegnati nel dare la loro testimonianza di fede nella città di Roma. Missionari a Roma, la capitale della fede cattolica, è un concetto che riprende l?iniziativa della Missione cittadina già attuata in preparazione al Giubileo del 2000. Questa volta ad essere interpellati sono i cattolici residenti a Roma e provenienti da diverse parti del mondo. Gastronomia: 19 comunità etniche di 4 continenti proporranno piatti tipici delle loro nazioni (Ghana, Polonia, Romania, Brasile, Colombia?). I cibi verranno preparati nelle cucine messe a disposizione delle Mense dell?ATAC dagli stessi migranti. L?occasione è ottima per gustare sapori e specialità di tutto il mondo. Stands: 20 comunità etniche e 18 associazioni. Le comunità etniche proporranno in mostra prodotti di artigianato tipico e informazioni particolari riguardanti i paesi di provenienza. Le associazioni del mondo della cooperazione avranno modo di illustrare i loro progetti sugli aiuti e le iniziative in atto con i paesi da dove provengono i migranti. Un modo per sensibilizzare la città di Roma ed i migranti stessi sugli aiuti strutturali portati alle loro nazioni non solo con le rimesse ma anche con il coinvolgimento del volontariato e della cooperazione. Spettacolo: 24 comunità. Balli titpici, canti e tanto folklore per colorare un pomeriggio di festa in un luogo prestigioso della nostra città. Sul sagrato della Basilica ci sarà posto e spazio per la festa vissuta e celebrata secondo le ricchezze culturali di tanti popoli. Celebrazioni, sapori, gusti, colori e suoni per vivere la Festa dei Popoli. Mostra delle ACLI Provinciali di Roma: IMMedesimati. Nel corso dell?intera durata della Festa all?ingresso dell?area riservata alla Tavola rotonda troverà spazio la mostra ?IMMedesimati? che rievoca in chiave visiva le storie e le aspettative di alcuni degli immigrati della realtà romana e nazionale. Si tratta di storie che assumono valore esemplare rispetto al vissuto di molti immigrati presenti nel nostro Paese. Il concetto chiave che da’ ispirazione a questa mostra è appunto l?idea di immedesimazione nella categoria dell? ?altro? come veicolo per promuovere solidarietà e comprensione. Tavola Rotonda: Nel lavoro e nella vita quotidiana. Alcuni problemi delle donne migranti nella nostra città. Le testimonianze delle donne comuni protagoniste in emigrazione saranno al centro di una tavola rotonda in programma dalle ore 10 alle ore 11,30 negli stand IMMedesimati.