Volontariato

Roma: da domani summit del Nobel per la pace

Nei tre giorni dei lavori si dibatterà sul tema: 'Un mondo unito o un mondo diviso? Multietnicita', diritti umani, terrorismo'

di Gabriella Meroni

”Ancora una volta Roma si fa capitale della pace, della lotta al terrorismo, del dialogo fra i popoli e le culture, dei diritti umani”. Cosi’ il sindaco di Roma, Walter Veltroni, che domattina, alla presenza del Capo dello Stato, aprira’ in Campidoglio i lavori del 5ø Summit mondiale dei Premi Nobel per la pace. ”Ringrazio – sottolinea Veltroni – il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per l©!=onore che ci fara’ con la sua partecipazione, ulteriore testimonianza della passione civile che, dall©!=alto della sua carica, dedica ai temi della pace e della convivenza. Ringrazio, inoltre, gli oltre venti Premi Nobel per la pace, tra persone e organizzazioni, e i due Nobel italiani Rita Levi Montalcini e Dario Fo che, su invito della Fondazione Gorbaciov e del Comune di Roma, hanno accettato di contribuire a questo quinto Summit discutendo nei tre giorni dei lavori sul tema: ‘Un mondo unito o un mondo diviso? Multietnicita’, diritti umani, terrorismo”’. ”Ringrazio infine – continua il sindaco di Roma – Cat Stevens, Yusuf Islam, per aver accettato il premio ‘Manforpeace’ 2004 che, insieme con Mikhail Gorbaciov e gli altri Nobel per la Pace, gli consegneremo domattina nell©!=aula di Giulio Cesare. Credo che gli appuntamenti di questi tre giorni saranno ricchi di indicazioni per tutti coloro che, da posizioni diverse e con diverse responsabilita’, sono impegnati a favorire la ripresa di un razionale spirito di dialogo e di confronto in questo momento cosi’ delicato della vita internazionale e mentre si susseguono gli orrori del terrorismo, dell©!=intolleranza e della violenza contro gli innocenti. Credo anche che il Summit, come gia’ nelle passate edizioni, rappresentera’ una conferma importante dell©!=immagine della nostra citta’, pochi giorni dopo la storica firma del Trattato costituzionale europeo, del suo prestigio di metropoli aperta sul mondo, ospitale, attenta alle ragioni della pace, della giustizia e del rispetto dei diritti umani”.


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