Famiglia

Roma: convegno “Minori: dal disagio all’accoglienza”

L’associazione Sal, il 29 ottobre, alle 17 e 30, nel Salone della cappella della stazione Termini, metterà a confronto le esperienze del Sud e del Nord del mondo.

di Francesco Agresti

L?infanzia è fatta per giocare, ridere, correre, sognare. Ma a volte in questo spazio privilegiato di vita irrompe la violenza o il disinteresse degli adulti o della società e nasce il disagio sociale. Bambini di strada, bambini sieropositivi, vittime di abusi sessuali o di violenze familiari, orfani, sono tante le storie difficili che incontrano ogni giorno le case famiglia e le realtà di accoglienza che in tutto il mondo cercano di guarire le ferite dei bambini per trasformarli di nuovo in sogni di futuro.

Cambia il contesto sociale e culturale ma i problemi, le modalità organizzative e le speranze – in questo mondo interdipendente e globalizzato – sono le stesse? Cosa si può imparare gli uni dagli altri?

Per fare un confronto tra alcune esperienze di accoglienza nel Sud e del Nord del mondo, è in questi giorni in Italia padre Alfredo Souza Dorea, che a Salvador da Bahia, in Brasile, coordina la comunità Sementes do Amanha (Semi di domani), dieci case famiglia che accolgono 97 bambini orfani, vittime di violenza, ragazzi di strada. Ogni casa è guidata dai “genitori sociali” e all?interno si vive il quotidiano di ogni famiglia, ma i bambini e gli adolescenti vengono accompagnati da équipe psico-pedagogiche e progetti di formazione e avviamento al lavoro. P. Alfredo anima inoltre una struttura di accoglienza per più di 200 bambini sieropositivi HIV.
Interverranno Nadio La Gamba, responsabile del Centro di Pronto Intervento minori della Caritas di Roma (Coordinatore della Casa di Accoglienza di Torre Spaccata; Francesco Ferraro, del Servizio Orientamento dell?Istituto internazionale per i problemi della gioventù contemporanea (collegato all?Opera Nazionale “Città dei ragazzi” a Roma al quartiere Pisana); Luigi Vittorio Berliri, consigliere comunale e responsabile della casa famiglia “Casa Blù”. Introdurrà Amedeo Piva, responsabile politiche sociali di Ferrovie dello Stato, modererà l?incontro don Luca Pandolfi, presidente dell?Associazione S.A.L. onlus (Solidarietà con l?America Latina). Accesso da via Giolitti, presso il centro commerciale della stazione Termini, piano sotterraneo binario 24

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