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Roma, alla sartoria di Pino mascherine gratis per tutti: «Non si lucra sul Coronavirus»
Pino è il titolare di Tutto in un lampo, una sartoria di Torre Maura a Roma che dallo scorso 12 marzo ha abbassato le serrande dell’attività ma non ha mai smesso di lavorare. Si è messo a cucire mascherine in tnt che distribuisce gratuitamente a tutti gli abitanti del quartiere. «Ne sforniamo anche 700 al giorno», racconta. «Ognuno deve fare la sua parte»
di Anna Spena
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«Mentre parlo al telefono taglio», dice Pino. Il titolare di Tutto in un lampo, una sartoria di Torre Maura a Roma che dallo scorso 12 marzo ha abbassato le serrande dell’attività ma non ha mai spesso di lavorare. Pino ha aperto la sartoria tre anni fa e insieme alla responsabile sarta Monica si è messo a cucire mascherine: «ne “sforniamo” 700 al giorno. La mascherina non ti protegge dal virus ma se la indossi ti aiuta a ricordare che in questi giorni dobbiamo assumere atteggiamenti più consapevoli e rispettare le distanze. Per le nostre non abbiamo ancora la certificazione ma sono prodotte in tnt, un materiale molto resistente, e hanno tre strati».
Da quando è scoppiata l’epidemia Pino distribuisce mascherine a tutti: «persone normali, vigili del fuoco, forze dell’ordine. A tutti quelli che ne hanno bisogno. A volte si forma una fila troppo lunga e così dico alle persone di tornare un po’ più tardi. Ognuno avrà la sua mascherina».
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Ci vogliono due minuti per cucire ogni prodotto. «Quando ho chiuso la sartoria e il mio negozio di merceria, Monica, la sarta che lavora nell'attività è venuta da me: “guarda ho pensato di fare delle mascherine. Questo è il prototipo”, mi ha detto. E io subito ho pensato che in un momento difficile ognuno debba fare la propria parte e così ci siamo barricati dentro e produciamo mascherine per la comunità tutto il giorno tutti i giorni». Pino le mascherine le regala: «a chi vuole pagare rispondo “compra da mangiare”. Non è questo il momento di guadagnare. Non si lucra su un’emergenza così».