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Roma: al Centro Don Gnocchi “S.M. della Provvidenza” presentato il progetto Alzheimer-Parkinson
L'obiettivo di questa innovativa e moderna struttura è curare, assistere e riabilitare anziani non autosufficienti, affetti da demenza e con gravi comorbilità
Curare, assistere e riabilitare anziani non autosufficienti, affetti da demenza e con gravi comorbilità: è questo l?obiettivo dell?innovativa e moderna struttura realizzata a Roma dalla Fondazione Don Gnocchi al Centro ?S. Maria della Provvidenza?, che è stata presentata lo scorso 31 maggio.
Al prolungamento della vita, non sempre corrisponde uno stato di buona salute. Le statistiche sanitarie evidenziano un incremento delle patologie dementigene correlate all?età avanzata. Inoltre, la famiglia tradizionale non è più in grado di farsi carico da sola del peso dell?assistenza delle persone anziane non autosufficienti e affette da gravi patologie. C?è un grande bisogno oggi nel Lazio di strutture ospedaliere post-acuzie competenti nella gestione di pazienti affetti da demenza e con gravi comorbilità: da qui il progetto della Fondazione Don Gnocchi che – in base alla delibera della Giunta regionale del Lazio numero 783 del 1° agosto 2003 – ha realizzato nella propria sede romana del Centro ?S. Maria della Provvidenza? un ?Reparto con 30 posti letto di riabilitazione degli eventi in immediato post-acuzie neurologico, ortopedico e internistico, in soggetti affetti da Parkinson, Alzheimer e patologie tipo Alzheimer?.
In accordo con gli ospedali del territorio che presenteranno nell?immediato post acuzie difficoltà nella gestione del paziente, il Centro ?S. Maria della Provvidenza? ricovererà quindi pazienti:
– con disturbo cognitivo, con esiti di frattura o di patologie ortopediche;
– disturbo neurologico (post ictus o esiti di incidenti vascolari o traumatici);
– esiti di eventi internistici acuti, esiti di patologie respiratorie, angina, disturbi vasopressori,
disturbi del metabolismo, dell?alimentazione?
All?incontro ? a cui è seguita la visita ai nuovi locali attrezzati ? sono intervenuti Augusto Battaglia, assessore regionale alla Salute, Raffaela Milano, assessore comunale alle Politiche sociali e Promozione della Salute, Maria Pia Garavaglia, vicesindaco di Roma (entrambe in rappresentanza di Walter Veltroni, sindaco di Roma), Pietro Grasso, direttore generale ASL Roma E, e il Vescovo monsignor Diego Bona. Piero Marrazzo, presidente dela Regione Lazio, ha inviato un messaggio ai partecipanti.
Per la Fondazione Don Gnocchi, sono stati presenti il presidente, monsignor Angelo Bazzari, il direttore generale Silvio Riboldazzi, il direttore scientifico Pietro Attilio Tonali e il direttore dei Centri romani Salvatore Provenza. Il progetto è stato illustrato da Simonetta Bianchi (responsabile Pianificazione Programmazione Attività Sanitarie e Assistenziali ? Fondazione Don Gnocchi), Anna Rita Pellegrino (fisiatra, direttore medico Centro ?S. Maria della Provvidenza?), Roberto Da Dalt (?Don Gnocchi Sistemi?) e Marcello Turno (docente di Scienze psichiatriche e riabilitative dell?anziano, Lumsa Roma).
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