Non profit

Rivista Sky a pagamento senza richiesta,il Tribunale dà ragione ai consumatori

televisione

di Redazione

Sky sconfitta in tribunale dai consumatori. È stato infatti riconosciuto dal Tribunale di Roma l’illecito collettivo commesso da Sky ai danni dei suoi abbonati nella distribuzione della rivista SkyLife. Con l’accoglimento delle domande proposte dal Movimento Consumatori, con l’intervento dell’Unione nazionale consumatori, il colosso della tv a pagamento è stato infatti condannato a restituire, a oltre quattro milioni di abbonati, i costi del mensile per un totale di 32 milioni di euro. La vicenda risale ai primi mesi di quest’anno quando, in una comunicazione inviata agli abbonati, nascosta all’interno dei magazine di gennaio e di febbraio, Sky aveva comunicato che, dal 1° marzo 2008, la rivista, in passato denominata SkyMagazine e inclusa nel pacchetto abbonamento, avrebbe comportato un ulteriore costo di 0,40 o 0,90 euro a numero per tutti gli utenti che non avessero disdetto il servizio. L’Unione consumatori denunciò immediatamente l’iniziativa all’autorità Antitrust considerandola una pratica commerciale illecita.
Il Tribunale di Roma ha ora stabilito che si tratta di un comportamento illegittimo che «integra incontestabilmente gli estremi di una pratica commerciale ingannevole» sia per gli addebiti relativi alla nuova rivista SkyLife, sia per gli addebiti del precedente SkyMagazine.
D’ora in poi riceverà la rivista SkyLife solo l’abbonato che ne farà esplicita richiesta.
Inoltre, chi ha subito passivamente il prelievo per SkyLife otterrà il riaccredito (interessi legali compresi) di quanto ingiustamente pagato a Sky. Movimento Consumatori e l’Unione nazionale consumatori invitano i consumatori a verificare la fattura Sky di giugno segnalando l’eventuale omissione del riaccredito.
azioni.collettive@movimentoconsumatori.it

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