Non profit

Ritorna il Miele della Solidarietà dell’AIFO

In occasione della 54a GIORNATA MONDIALE DEI MALATI DI LEBBRA. Sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il Patrocinio del Segretariato Sociale RAI

di AIFO

Domenica 28 gennaio i volontari AIFO distribuiranno vasetti di miele in centinaia di piazze italiane nell?ambito dell?iniziativa ?Il Miele della Solidarietà?, promossa in concomitanza con la 54a Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra. Giunta alla sua settima edizione, l?iniziativa Miele si pone come obiettivo la raccolta di fondi in favore dei progetti AIFO per la cura della lebbra in Brasile e la sensibilizzazione della cittadinanza sui problemi della lebbra e dello sviluppo sanitario in Brasile. Il miele che sarà offerto proviene da piccoli produttori delle aree rurali dello Zambia e della Croazia attraverso il circuito del Commercio equo e solidale. Esso sarà confezionato in sacchetti di iuta confezionati dagli ex malati di lebbra del Progetto Sumana Halli a Bangalore in India, sostenuto dall’AIFO. L?iniziativa di AIFO è una delle più vaste in Italia, nell?ambito delle raccolte di fondi nelle piazze cittadine, e si distingue non solo per i valori che essa intende veicolare, ma anche per la scelta di un canale, il commercio equo, che rappresenta un segno di comportamento autenticamente solidale e innovativo, libero dai modelli di consumo imposti dalla pubblicità. Nella precedente edizione furono circa 3000 i volontari AIFO che distribuirono in 720 piazze oltre 39.000 vasetti di miele. Le donazioni ricevute ammontarono ad oltre 400.000 euro. Quest?anno AIFO si è posta il traguardo di raggiungere una diffusione ancora più vasta e capillare su tutto il territorio italiano. L’iniziativa “Miele della Solidarietà” è realizzata dall’AIFO con la collaborazione della Cooperativa Commercio Alternativo di Ferrara. Nel sito www.aifo.it l’elenco completo delle Piazze che saranno protagoniste di questa iniziativa.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.