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Rita Levi-Montalcini per una Convenzione internazionale sull’acqua

Il Nobel Rita Levi-Montalcini e Green Cross lanciano in Italia l’appello internazionale e la petizione on line per l’adozione di una Convenzione Internazionale sull’Acqua.

di Barbara Romano

Le soluzioni per salvare la vita a 1,5 miliardi di persone che non hanno accesso all?acqua potabile esistono. ?Dobbiamo trasformare le parole in impegni concreti. Senza una convenzione internazionale sull?Acqua che stabilisca regole chiare e coerenti per orientare gli sforzi, le cose non potranno migliorare?, sostiene Guido Pollice , vice presidente della Green Cross International (network ambientalista fondato e presieduto da Mikhail Gorbaciov), ?La mancanza di acqua potabile continuerà a fare vittime e i conflitti attuali intorno all?accesso alle risorse idriche rischiano di degenerare in guerre?.

Un gruppo di cittadini del mondo, sostenuti da Green Cross, dall?International Segretariat for Water, dal water Supplì & Sanitation Collaborative Council, hanno deciso di sollecitare la stesura di una Convenzione quadro internazionale sull?Acqua.
La prima iniziativa in questa direzione è una petizione mondiale che sarà diffusa via Internet, sui siti delle organizzazioni coinvolte a partire da oggi 22 marzo, giornata mondiale sull?acqua, fino al 2003: anno internazionale dell?acqua, come dichiarato dall?Onu.
?Noi speriamo ?, spiega Rita Levi-Montalcini, ?che un?Assemblea Mondiale di saggi per l?Acqua sia organizzata in occasione del Terzo Forum Mondiale sull?acqua nel marzo 2003, e che a questa sia affidato il mandato di elaborare le linee della futura Convenzione quadro internazionale?.

L?iniziativa è sostenuta da Green Cross, dall?International Segretariat for Water, dal water Supplì & Sanitation Collaborative Council; la petizione mondiale può essere sottoscritta on line sul sito www.greencrossitalia.it

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