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Ristrutturazioni edilizie Come far valere lo sconto

Richieste preventive e documenti da allegare

di Redazione

Devo iniziare dei lavori di ristrutturazione della mia casa. Vorrei sapere come devo fare per poter poi usufruire degli sconti fiscali previsti, perché so che ci sono alcune incombenze da rispettare. M.B. (Pc) Le spese per le ristrutturazioni edilizie sostenute l?anno scorso possono essere detratte dalla dichiarazione dei redditi del 2000, ma è necessario aver provveduto agli adempimenti richiesti dalla legge. È indispensabile, infatti, prima della data di inizio dei lavori, darne comunicazione al Centro di Servizio competente, tramite apposito modulo inviato con raccomandata e allegando copia delle abilitazioni amministrative (quali: concessione, autorizzazione, denunzia di inizio attività), se non vi è accatastamento, la relativa richiesta, copia delle ricevute di pagamento dell?ICI dal 1997 in avanti. Se i lavori superano l?importo di 100 milioni di lire, è necessaria la dichiarazione di esecuzione lavori sottoscritta da un ingegnere, un architetto, un geometra iscritto all?albo. In alternativa all?invio della documentazione si può allegare una dichiarazione sostitutiva attestante il possesso della stessa e la disponibilità a esibirla o trasmetterla su richiesta degli uffici finanziari. Per chi inizia i lavori quest?anno (scaricabili quindi dalle tasse nel 2001) l?importo massimo delle spese ammesse a fruire dell?agevolazione fiscale resta 150 milioni di lire, ma cambia lo sconto fiscale: la detrazione IRPEF passa dal 41 per cento al 36 per cento, mentre l?Iva applicata scende al 10 per cento. Sono detraibili le opere di manutenzione (anche su parti comuni dell?edificio condominiale) straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia e quelle di manutenzione ordinaria eseguite contestualmenete a lavori di manutenzione straordinaria. Ricordiamo che rientrano nello sconto anche gli interventi necessari all?eliminazione di barriere architettoniche, alla cablatura degli edifici, al contenimento dell?inquinamento acustico, al risparmio energetico, alla sicurezza statica e antisismica, alla messa a norma degli edifici ai sensi della legge 46/90. Un?ultima annotazione: tutti i pagamenti devono essere obbligatoriamente eseguiti tramite bonifico bancario.


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