Economia

RISPARMIO. Banche e nuovi italiani

Ricerca Abi-Crespi: gli immigrati risparmiano più degli italiani. 2 su 3 clienti di una banca

di Redazione

Sono un esercito di un milione e 400mila clienti, risparmiano piu’ degli italiani, premiano le banche che considerano piu’ accoglienti e, nei prossimi anni, non potranno che aumentare. L’identikit, riporta oggi ”Il Sole 24 Ore”, corrisponde al target degli ‘immigrati bancarizzati’: promettente categoria oggetto della ricerca Abi-Cespi, dal titolo ‘Banche e nuovi italiani: i comportamenti finanziari degli immigrati’; di cui si parlera’ domani e dopo nel corso del Forum sulla Corporate Social Responsability (Csr), presso il centro convegni Matteo Ricci di Roma. Secondo l’indagine, spiega il quotidiano, in Italia sono ‘bancarizzati’ due immigrati su tre (il 67,9% del totale, 6 punti percentuali in piu’ rispetto al 2005). Gli immigrati brillano innanzitutto per capacita’ di risparmio: il 74% dei clienti stranieri occupati dichiara infatti di riuscire a risparmiare, contro il 49% degli italiani intervistati nello stesso periodo. In particolare, prosegue ‘Il Sole 24 Ore’, un terzo degli immigrati (il 28,4%) mette da parte ogni mese dai 200 ai 500 euro, al lordo dei soldi inviati in patria. E il 4,5% di coloro che risparmiano piu’ di 500 euro al mese, sceglie di investire in titoli o in fondi. Secondo la ricerca, filippini, rumeni e senegalesi sono tra i piu’ propensi al risparmio, mentre ghanesi, bangladesi e albanesi hanno maggiori difficolta’. A Brescia solo il 33% degli egiziani risparmia piu’ di 200 euro al mese mentre a Milano ci riesce ben il 50% dei connazionali. Allo stesso modo, il 22% dei filippini di Roma mette da parte almeno 200 euro, quando a Palermo lo fa il 67,7%.


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