Rischia fino a 5 anni chi dà informazioni societarie false

Reclusione da uno a cinque anni per i dipendenti i quali “scrivono o lasciano scrivere” nei documenti contabili societari informazioni false. E? quanto prevede il testo unificato di riforma della tutela del risparmio presentato oggi nelle commissioni Finanze ed Attività Produttive della Camera che non contempla il reato di “nocumento al risparmio”, previsto invece dal Ddl del Governo sulla materia. I dipendenti responsabili della redazione dei documenti contabili societari, secondo il testo entrato in commissione, sono punibili con la medesima pena prevista per gli amministratori, direttori generali, i componenti degli organi di controllo ed i liquidatori che si rendono responsabili di false comunicazioni sociali con l’intenzione di ingannare i soci o il pubblico. Stessa pena, da uno a cinque anni, è prevista per il falso in prospetto e per i responsabili di falso nelle relazioni delle societa’ di revisione.