“Riprendiamoci” al cinema

Il film fa parte del progetto “Riprendiamoci”, finalizzato al sostegno degli adolescenti durante i drammatici mesi che sono seguiti al terremoto del 6 Aprile 2009, ha visto coinvolti una ventina di ragazzi e ragazze aquilani, dai 13 ai 18 anni, presenti nella tendopoli di Centi Colella, oppure sfollati sulla costa abruzzese o altrove.

E’ stato realizzato grazie ai fondi raccolti dall’Associazione Genitori si Diventa onlus (www.genitorisidiventaonlus.org), da anni attiva a L’Aquila.

L’intero progetto, è stato reso possibile grazie al lavoro assieme al Circolo Arci Querencia e al suo Bibliobus. Coordinatrice psicopedagogica del progetto è la  Monica Nobile (socia volontaria di Genitori si diventa onlus). Gli altri referenti responsabili sono Fabio Antonelli (socio GSD), Antonio Fatigati (Presidente di GSD), Anna Guerrieri (Vice Presidente di GSD) e Maria Linda Odorisio (Responsabile della sezione dell’Aquila di GSD).

Questo video è frutto di quanto si è realizzato in questi mesi con i ragazzi attraverso incontri settimanali, laboratori, stages, riflessioni. E’ un viaggio da L’Aquila a Venezia e ritorno, ma è soprattutto un viaggio attraverso i ricordi del terremoto, le angosce, le speranze. Un viaggio che conduce al desiderio di ricostruire, alla speranza di ricominciare. Fisicamente si passa attraverso le strade del centro storico dell’Aquila, ci si ferma nelle tendopoli che sono state allestite, si attraversano Venezia e i suoi canali. Un documentario dove ragazzi e ragazze sono protagonisti, registi, persone autorevoli da ascoltare e dove possono esprimersi con la scrittura, l’arte, la narrazione, le riprese video, la fotografia, dove possono iniziare una rielaborazione creativa dell’esperienza vissuta durante e dopo il terremoto. Affiancati dai volontari di Genitori si diventa e da Nicoletta Bardi di Querencia, i ragazzi hanno potuto dare sostanza alle loro voci.

Dopo averli incontrati a L’Aquila, la responsabile psicopedagogica del progetto, Monica Nobile, ha organizzato la loro visita a Venezia, dove sono stati ospitati da famiglie veneziane. Con la collaborazione di operatori culturali e turistici, commercianti ed esercenti, il gruppo ha partecipato ad un intenso programma di attività ed ha avuto la possibilità di ritrovare la pace e la gioia perdute la notte del terremoto. In questo nuova dimensione, i ragazzi hanno potuto completare una profonda riflessione su quanto era accaduto la notte del 6 aprile e sul futuro dopo il terremoto, raggiungendo la consapevolezza che la socializzazione e la solidarietà passa per i luoghi del buon abitare. Durante il viaggio si sono cementate le relazioni del gruppo dei ragazzi e fra ragazzi e adulti ed il confronto solidale con giovani veneziani.

Il video è stato presentato in anteprima dal Lido di Venezia il 7 settembre durante la 66° Mostra del Cinema.

La regia del video è stata realizzata, insieme ai ragazzi da Francesco Paolucci, giovane giornalista e regista aquilano che si è avvalso dell’aiuto di Linda Parente per il montaggio e della collaborazione della clown Isabella Nardis in alcune riprese.

Le musiche sono state affidate ad Antonio Marcotullio, mentre le sigle di testa e coda sono state realizzate dai ragazzi stessi in 4 laboratori tenuti presso il Campo di Centi Colella, diretti da Claudio Tedaldi dell’Atelier del Cartone animato (www.animato.it).

L’evento del 24 Ottobre ha il Patrocinio del Comune dell’Aquila e della Provincia dell’Aquila e il sostegno dell’Ente Parco Gran Sasso