Famiglia

Riparte l’Osservatorio infanzia

Sos Villaggi dei Bambini e Cnca i primi membri designati per il terzo settore

di Benedetta Verrini

Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali sta procedendo alla designazione dei nuovi membri dell’Osservatorio nazionale sull’infanzia e l’adolescenza. Le prime nomine, oltre a quelle di diritto riguardanti i rappresentanti di ministeri e istituzioni, sono giunte a SOS Villaggi dei Bambini e Cnca.

«Non possiamo che essere fieri di questo importante riconoscimento» commenta Enrico Mazzini, Presidente di Sos Villaggi dei Bambini. «Operiamo in Italia a favore dell’infanzia e dell’adolescenza dal 1963; l’esperienza e la competenza maturata in questi anni e l’efficacia dei progetti sviluppati e promossi, ci hanno consentito di entrare a fare parte dell’organismo che in Italia più rappresenta la volontà e l’impegno del governo nella tutela dei diritti delle fasce più giovani, e per questo anche più vulnerabili, della popolazione. Saremo onorati di dare il nostro contributo in questa direzione», ha detto Mazzini.

«Anche noi confermiamo la designazione e la soddisfazione per la ripartenza dell’Osservatorio», commenta Liviana Marelli, responsabile nazionale per l’area minori di Cnca, che siederà nell’organismo.

L’osservatorio era “scaduto” nell’agosto scorso e si temeva che non fosse più rinnovato. È stato istituito, insieme alla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, dalla legge 451/1997 ed è attualmente regolato dal dpr 14 maggio 2007 n. 103   che ne affida la presidenza congiunta al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del consiglio dei ministri con delega per le politiche della famiglia.

I componenti sono rappresentanti di pubbliche amministrazioni nazionali e locali, enti e associazioni, organizzazioni del volontariato e del terzo settore, esperti in materia di infanzia e adolescenza (oltre 50 membri). I lavori dell’Osservatorio si svolgono sia in sedute plenarie sia in gruppi di lavoro tematici.

L’Osservatorio nazionale ha il compito di predisporre documenti ufficiali relativi all’infanzia e all’adolescenza. Primo fra tutti il Piano Infanzia che, emanato proprio il 6 agosto 2010 come ultimo atto della commissione ormai in scadenza, non ha ancora visto la promulgazione: si trova attualmente all’esame della Corte dei Conti (che ben poco avrà da eccepire, vista la mancanza di allocazioni economiche al suo interno).

Per quanto riguarda i tempi di insediamento dell’Osservatorio, entro il mese di maggio, il ministero dovrebbe aver completato le nomine di sua spettanza (ovvero le 8 relative ai rappresentanti di “organizzazioni del Terzo settore e del volontariato” più altre 8 relative agli esperti di settore) e pubblicare un atto formale di nomina in cui sarà possibile prendere visione di tutti i componenti.

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