Welfare

Rinnovato l’accordo per le attività in carcere

Il protocollo era scaduto nell'aprile 2011

di Redazione

L’impegno dell’Uisp in carcere continuerà. Nella mattina di venerdì, nel giorno d’apertura dell’assemblea nazionale dell’Unione Italiana Sport per Tutti, l’associazione ha rinnovato il protocollo d’intesa con il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, scaduto nell’aprile 2011.

«Siamo lieti di inaugurare l’Assemblea nazionale con questa firma- spiega il presidente nazionale Uisp Filippo Fossati- siamo consapevoli di quanto questo sia un momento critico per i carceri italiani e, a maggior ragione, non intendiamo allentare la forza del nostro impegno». «Queste attività- prosegue Fossati- sono un punto strategico per dimostrare l’utilità dello sport pertutti in situazioni di disagio e di esclusione sociale: costruire nuove possibilità di crescita personale, aumentare l’autostima ed evitare l’isolamento»

La direttrice generale dell’amministrazione penitenziaria Maria Pia Giuffrida ha ricordato come la Uisp lavoro in condizioni particolarmente difficili.

«Siamo insieme in questo percorso – afferma la dirigente– che conferma quanto lo sport sia elemento fondamentale del percorso di re-inclusione dei detenuti: imparare a stare con gli altri, condividendo spazi e regole, acquistare fiducia nel proprio corpo e quindi in sé stessi»

Le attività della Uisp, secondo quanto riferito da Giuliano Bellezza, responsabile nazionale settore diritti sociali Uisp, hanno coinvolto 29 penitenziari e 9000 detenuti di cui 900 donne.

 

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