Non profit

Rimborsi ai volontari, materia nebulosa

Quali rimborsi si possono corrispondere ai volontari di una onlus?

di Redazione

Quali rimborsi si possono corrispondere ai volontari di una onlus?

La questione dei rimborsi spese ai volontari non è regolata in alcun modo dalla disciplina fiscale. Delle specifiche disposizioni di legge sono previste esclusivamente per il settore dello sport dilettantistico, ma non possono riguardare le organizzazioni di volontariato iscritte al registro di legge. Per quanto riguarda le spese documentate, non sussistono particolari problemi se non quelli di dimostrare che la spesa è inerente all?attività istituzionale. Più complessa la risposta per quanto riguarda le spese forfettarie. Premesso che non vi è alcuna certezza sulla disciplina, la dottrina ha ripetutamente affrontato la questione. In generale si tende a escludere che tali rimborsi si qualifichino come redditi imponibili e quindi che sia dovuta la ritenuta di acconto, anche se mancano indicazioni certe in proposito.In particolare occorrerà usare criteri di massima prudenza in ordine ai rimborsi effettuati, limitandosi agli importi strettamente necessari. È opportuno che l?associazione si doti di una delibera dell?organo amministrativo che autorizza i volontari all?uso del mezzo proprio e che sia in grado di dimostrare la tipologia di viaggi effettuata e l?inerenza delle spese sostenute, quando trattasi di rimborsi spese per le trasferte. Ciò in attesa che il legislatore intervenga in materia.

Info:
www.csvnet.it
www.cesvot.it

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it