Welfare

“RiGenerazione Scuola”, il programma italiano per le scuole green

Il ministro Patrizio Bianchi ha presentato il percorso, pensato nell’ambito dell’attuazione dell’Agenda 2030 dell’Onu, che punta a guidare i giova

di Redazione

«Con la formazione e l’educazione alla sostenibilità apriamo un capitolo importantissimo. Non a caso usiamo la parola rigenerazione, cioè la capacità di generare una nuova mente, una nuova capacità di intendere, di vedere e di agire. Con una visione molto chiara: non stiamo salvando il pianeta, ma noi stessi e i nostri figli, l’idea stessa della vita. Ripartiamo dopo la pandemia, avendo ben chiari i grandi valori che dobbiamo porre al centro della scuola, del rilancio e della rinascita del Paese». Le parole sono del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Patrizio Bianchi.

Lo scorso 4 giugno il ministro ha presentato, al fianco della Sottosegretaria all’Istruzione, la senatrice Barbara Floridia, “RiGenerazione Scuola”, il piano per la transizione ecologica e culturale delle scuole, pensato nell’ambito dell’attuazione dell’Agenda 2030 dell’Onu.

L’idea alla base è che la scuola deve essere il luogo in cui attivare i progetti educativi sull’ambiente, la sostenibilità, il patrimonio culturale, la cittadinanza globale. Tra i banchi si può costruire, passo dopo passo, un miglior legame con il territorio, una formazione interculturale: la scuola è l’istituzione che, prima di ogni altra, può guidare il percorso dei giovani verso i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Dopotutto sono concetti già assimilati dal ministero dell’Istruzione. «Attraverso i temi dell’educazione ambientale, alla sostenibilità, al patrimonio culturale, alla cittadinanza globale è possibile stimolare, soprattutto nelle giovani generazioni, la consapevolezza del quotidiano esser parte di una comunità, locale e globale», si legge sul sito del Miur.

Per il piano “RiGenerazione Scuola” sono previsti circa 1,2 miliardi di euro di investimenti, divisi tra le risorse messe in campo dal Ministero e quelle che arriveranno nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

“RiGenerazione Scuola” è basato su quattro pilastri: rigenerazione dei saperi; rigenerazione delle infrastrutture, con la costruzione di edifici innovativi e di nuovi ambienti di apprendimento; rigenerazione dei comportamenti, con l’acquisizione di buone abitudini nel rispetto dell’ambiente anche a scuola; rigenerazione delle opportunità, ovvero indirizzi scolastici caratterizzati da percorsi formativi che guardano ai temi dell’ecologia e della sostenibilità.

Si tratta di un programma articolato che prevede l’istituzione di mense biologiche e sostenibili con prodotti a km 0 nelle scuole; 200 nuove scuole interamente efficienti dal punto di vista energetico; esperienze di recupero e di riprogettazione dei materiali in laboratori green con orti, aule all’aperto e spazi verdi; un grande progetto di piantumazione di nuovi alberi all’esterno degli spazi scolastici.

In questo modo, si potranno educare le nuove generazioni ad abitare il mondo in modi nuovi, a ragionare sul lungo periodo e ponendo attenzione ai temi ambientali, alla sostenibilità delle nostre economie e dei nostri stili di vita.

Dobbiamo passare dal concetto della resilienza al concetto della rigenerazione, non dobbiamo più resistere, ma imparare a vivere in un mondo nuovo

Senatrice Barbara Floridia, Sottosegretaria all’Istruzione

«Se riusciremo a educare i giovani a un nuovo modo di abitare il mondo, riusciremo a cambiare il Paese. Per questo il termine “rigenerazione”: dobbiamo rigenerare i nostri pensieri. La scuola è il luogo giusto per farlo, è l’infrastruttura culturale per eccellenza del Paese, è l’autostrada del pensiero. Dobbiamo passare dal concetto della resilienza al concetto della rigenerazione, non dobbiamo più resistere, ma imparare a vivere in un mondo nuovo», ha detto la Sottosegretaria Floridia…


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