Rifugiati, storie di inclusione lavorativa
Un programma dell'Agenzia Onu per i profughi, Unhcr, costruisce opportunità di inserimento professionale per chi fugge da un conflitto. Ne parla Andrea De Bonis, funzionario delle Nazioni Unite che lavora proprio a "Welcome - Working for Refugee Integration". Claudio Soldà, csr director del Gruppo Adecco, racconta dell'esperienza in corso in Italia e grazie alla quale Mirwais Azimi, profugo afgano, sta lavorando. Ascolta

Per l'episodio n. 13 di VitaPodcast un'interessante esperienza di inclusione lavorativa di rifugiati di guerra. Si tratta del programma dell'Agenzia Onu dedicato all'inserimento al lavoro di chi scappa dalla guerra. Ne parla Andrea De Bonis, che lavora in Italia per Unhcr.
Claudio Soldà, csr e public affairs del Gruppo Adecco, spiega le esperienze in atto nella società leder della consulenza sulle risorse umane, mentre Mirwais Azimi, giovane rifugiato afgano in Italia, racconta la sua vicenda: dentro la drammatica fuga di migliaia di suoi connazionali dall'aeroporto di Kabul e oggi impiegato proprio nel gruppo multinazionale.
Ascolta l'episodio QUI.
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