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Riforma legge Basaglia: Itaca e Noncello incontreranno la Burani
Le cooperative "pioniere" del modello basagliano presto a Roma per un confronto con la relatrice del ddl di riforma della 180
di Redazione
I rappresentanti della Cooperativa Itaca e di Coop Service Noncello – veri “pionieri” che da vent’anni lavorano nel campo del disagio mentale e per il recupero delle persone svantaggiate – hanno ottenuto un incontro a Roma con l’on. Burani Procaccini per discutere della proposta di riforma della legge Basaglia.
In questi giorni infatti la Commissione Affari Sociali della Camera sta discutendo la riforma della legge 180, nota come legge Basaglia. Le proposte di legge presentate sono tre: C. 152 Cé, C. 174 Burani Procaccini e C. 844 Cento, recanti “Prevenzione e cura malattie mentali”.
Esse sono attualmente all’esame della Commissione del Comitato ristretto, che ha compito di elaborare un testo unico delle tre proposte di legge presentate sul tema.
Domani, 24 ottobre, la deputata di Forza Italia Maria Burani Procaccini avrebbe dovuto essere a Pordenone, ma non ci sarà causa impegni parlamentari (discussione della legge finanziaria).
La Cooperativa Itaca di Pordenone e Coop Service Noncello di Roveredo in Piano, che avevano chiesto nei giorni scorsi formalmente d’incontrare l’onorevole per un confronto aperto sulla proposta di riforma della legge Basaglia, hanno preso contatti con la segreteria romana della deputata Burani Procaccini per fissare, su indicazione della segreteria della Camera stessa, la data per un incontro a Roma.
La segretaria particolare dell’onorevole ha dato il proprio assenso per fissare la data per un incontro tra i rappresentanti di Itaca e Noncello, l’on. Burani Procaccini e il suo staff.
Coop Service Noncello si forma nel 1981, voluta dai servizi psichiatrici territoriali di Pordenone al fine di offrire possibilità di inserimento lavorativo a persone svantaggiate, in particolare utenti da essi seguiti. Attualmente CSN è la più grande realtà di cooperazione sociale di tipo B, con oltre duecento utenti svantaggiati (su 700 soci), per la maggior parte provenienti dai servizi della salute mentale.
Nel 1992 da Noncello nasce Itaca, cooperativa sociale di tipo A, che offre, grazie al lavoro di oltre 700 soci, servizi socio- sanitari e educativi in vari ambiti dello svantaggio (età evolutiva, anziani, psichiatria, dipendenze). A partire dal 1996 Itaca, insieme con altre cooperative sociali riunite nel Consorzio Operativo per la salute Mentale, ha realizzato insieme ai servizi psichiatrici pubblici, la chiusura dell’ultimo e più grande residuo manicomiale in Friuli, l’ex manicomio di Udine.
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