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Riforma fiscale: enti non commerciali nell’ambito operativo dell’Ires

Il 12 settembre scorso il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto legislativo che istituisce la nuova imposta sul reddito delle società.

di Benedetta Verrini

Il Consiglio dei ministri del 12 settembre scorso ha dato il primo via libera al decreto legislativo che istituisce l?Ires, la nuova imposta sul reddito delle società (la delega, lo ricordiamo, è stata varata lo scorso aprile ed è la l. 80/2003). Contrariamente alla prima bozza di Testo Unico presentata nel mese di maggio, gli enti non commerciali restano a far parte del regime dell?Ires e non dell?Ire (cioè la nuova imposta sul reddito delle persone fisiche, contemplata nella riforma, che andrà a sostituire l?Irpef). Il cambiamento di rotta, che contraddice anche quanto era stato previsto nella legge delega, si giustifica come una soluzione nell?attesa che anche la riforma dell?Ire arrivi al traguardo. L?iter del decreto approvato in prima lettura dal Consiglio dei ministri approderà ora in Parlamento per il parere delle commissioni Finanze di Camera e Senato: le scadenze per i pareri parlamentari dovrebbero essere tali da garantire l?entrata in vigore del decreto legislativo per il primo gennaio 2004. Dopo il varo dell?Ires, resta circa un anno e mezzo per approvare il resto dei decreti legislativi che danno attuazione complessiva alla legge 80/2003.


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