Sostenibilità

Rifiuti, WWF: è una corsa contro il tempo

«Il Piano di Governo prevede tempi strettissimi, meglio puntare da subito sulla differenziata»

di Redazione

Il WWF plaude alla decisione del Governo di rimuovere il commissariamento che non solo non ha risolto in questi anni il problema della corretta gestione dei rifiuti in Campania, ma lo ha aggravato scatenando interessi poco chiari ed affari illeciti. Finalmente si esce dalla logica dell?emergenza e si responsabilizzano gli enti locali obbligando i comuni ad adeguarsi alle nuove disposizioni. Ciononostante il WWF è preoccupato per la praticabilità dei tempi strettissimi che il Piano di Governo prevede rispetto alle soluzioni tecniche prospettate. In particolare, se è realizzabile in pochi mesi il completamento dell?inceneritore di Acerra, la cui costruzione è durata già 7 anni, è prevedibile che le altre proposte non siano realizzabili in meno di 3-5 anni. Per l?emergenza restano quindi le discariche e l?avvio delle raccolte differenziate da parte dei Comuni.

La raccolta differenziata non è un ?palliativo? da ambientalisti ma è la pratica applicata ormai nella maggiorparte dei paesi che hanno risolto il problema dei rifiuti . Per renderla efficace occorre realizzare in tempi brevi impianti in grado di trattare e riciclare ciò che sarà raccolto in modo differenziato: impianti di compostaggio, di riutilizzo di vetro e plastica, ecc. In particolare il WWF sottolinea che l?avvio di una raccolta porta a porta efficace per raccogliere la frazione organica pulita, potrebbe essere attuata in 2 o 3 mesi, consentendo di eliminare alla fonte proprio quella componente dei rifiuti putrescibile, che crea i maggiori problemi igienico-sanitari. Poche settimane sono inoltre sufficienti per realizzare dei semplici impianti di compostaggio con una minima dotazione tecnologica di base, che possono essere successivamente perfezionati. Il WWF da anni, anche al livello regionale, ha continuamente proposto soluzioni per spingere la raccolta differenziata e realizzare in affiancamento impianti di compostaggio.
Se verranno adottate subito queste soluzioni si potrà finalmente tornare a ragionare di chiusura del ciclo dei materiali, attraverso il riciclaggio, la prevenzione e l?efficienza, come previsto dalle normative nazionali e comunitarie, e come chiede a gran voce la Commissione Europea. Altrimenti restano solo le chiacchiere sulla ?monnezza? da bruciare dove poco spazio c?è per soluzioni efficaci, intelligenti e durature.

E a proposito delle scelte circa gli spazi da occupare il WWF ha appena notificato un ricorso al TAR del Lazio contro la scelta di Pianura come sito preliminare di rifiuti in vista dello smaltimento in discarica. L?opposizione del WWF è dovuta al fatto che non esistono le necessarie e obbligatorie garanzie ambientali per un?area protetta (Riserva naturale Cratere degli Astroni) e per la salute dei cittadini visto che mancano regole certe per la bonifica. La scelta del sito è in piena violazione della normativa comunitaria e nazionale (assenza di VIA, assenza del nulla osta del Parco dei campi Flegrei, valutazione d?incidenza in virtù del suo status di Zona di Importanza Comunitaria e di Protezione Speciale dell?avifauna), tutte norme che vanno rispettate anche in condizioni di emergenza.

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