Volontariato

Rifiuti: l’emergenza continua

De Gennaro: discariche, la gente aveva ragione. Si muove la Procura

di Redazione

Il commissario ai rifiuti De Gennaro ammette: «Un disastro le vecchie discariche, la gente aveva ragione a protestare. Non verranno riaperte». Il riferimento è a Villaricca, Parapoti, Difesa Grande e agli altri vecchi siti inutilizzabili. «Ora – dice De Gennaro – bisogna trovare subito nuovi spazi, il mio impegno è assicurare strade pulite entro metà aprile». Ma l?impraticabilità dei siti in un primo tempo individuati apre un caso delicato nei rapporti tra De Gennaro e il commissariato alle bonifiche che, prima di chiudere (il 31 dicembre scorso) avrebbe fornito documentazioni non attendibili sullo stato reale dei luoghi. Per negligenza o dolo? Su questo punto la Procura di Napoli non esclude l?apertura di una inchiesta.
Il procuratore di Napoli Giovandomenico Lepore non si sbilancia, ma fa capire che il suo ufficio è pronto a muoversi dopo una eventuale denuncia da parte del supercommissario che da un mese e otto giorni è alle prese con la gestione della più lunga e complessa emergenza nazionale degli ultimi decenni: «Se De Gennaro denuncia di aver subito dati falsi da parte di tecnici e collaboratori, apriremo un?inchiesta, anche se è opportuno mantenere massima cautela. Se fosse vero, sarebbero fatti gravi, da verificare. Se ci sono state false indicazioni trasmesse al commissariato, bisogna lavorare per stabilire come possa essere accaduto: è avvenuto per negligenza e incapacità o per altre finalità dolose? Ci muoveremo quando arriverà una denuncia formale». Un caso aperto dalle dichiarazioni dell?ex capo della polizia, a meno 83 giorni dalla scandenza del mandato, a metà della mission napoletana.
Tutto ciò allunga ancora i tempi e comporta nuove apprensioni. Ieri intanto ancora proteste in piazza a Savignano e Ariano Irpino.


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