Sostenibilità

Rifiuti, in Lombardia è boom della raccolta

Più 53 per cento in soli tre anni. Ma l'aumento è ancora maggiore per le irregolarità. Lo dice la Camera di commercio di Milano

di Redazione

Sempre più radicati i professionisti della raccolta rifiuti. Cresce in Lombardia il business legato allo smaltimento. Il numero di aziende lombarde attive nella raccolta, nel trasporto e nello smaltimento dei rifiuti e nella gestione di impianti di stoccaggio e’ cresciuto del 53% in tre anni, da 242 a 370. E’ quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati della Sezione regionale lombarda dell’Albo nazionale dei gestori ambientali al 2007.

Ma aumentano anche le segnalazioni e i procedimenti disciplinari per irregolarita’: da 304 dei primi sei mesi del 2004 a 724 dello stesso periodo del 2007 (+138%).

In Lombardia al primo settembre 2007, Milano detiene il primato del numero di imprese iscritte nel settore: 1.467, piu’ di un terzo del totale regionale (36,6%). Seguono Brescia con 673 (16,8%), Bergamo con 528 (13,2%) e Varese con 285 (7,1%). Ed e’ lombardo piu’ di un quinto delle imprese iscritte, 4.007 sul totale nazionale di 19.954.

Le attivita’ piu’ richieste dalle imprese del settore riguardano la raccolta e il trasporto di rifiuti non pericolosi, avviati al recupero (2.316 imprese), prodotti da terzi (1.302), raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi (930) e bonifica di beni contenenti cemento e amianto (690).

“La Camera di commercio -ha dichiarato Massimo Sordi, presidente della Sezione regionale lombarda dell’Albo nazionale gestori ambientali della Camera di commercio di Milano- e’ attiva nella regolazione del mercato, per promuovere un funzionamento trasparente ed efficiente, a vantaggio dei consumatori e delle imprese. Soprattutto in un settore importante come quello ambientale e della gestione e smaltimento rifiuti, dove e’ centrale la garanzia e la serieta’ del servizio”.

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