Cultura

Rifiuti in Campania, mons. Liberati: “infinita tristezza”

Sull’emergenza rifiuti in Campania è intervenuto oggi il vescovo di Pompei.

di Redazione

?Sto vivendo questo momento con infinita tristezza? e ?anche con un?irritazione interiore, perché questo è un fatto ?voluto?? dietro il quale ?ci sono degli interessi economici da salvaguardare, che non sono né chiari, né puliti?. Sull?emergenza rifiuti in Campania non usa oggi mezzi termini il vescovo-prelato di Pompei, mons. Carlo Liberati. In un?intervista a Radio vaticana, il presule afferma: ?Non penso che coloro che protestano (contro l?apertura di discariche individuate da un decreto legge, ndr) siano spinti soltanto dalla paura che in quei siti si condensi troppo inquinamento?. Per mons. Liberati ?da qualche parte certamente questa protesta è alimentata in modo che non si proceda a nulla, praticamente, e resti lo ?statu quo??. Il vescovo richiama la riunione promossa dalla Conferenza episcopale campana ?tre anni fa? cui venne invitato il commissario Guido Bertolaso, e le proposte avanzate in quella sede e mai accolte. Di fronte a questo ?malaffare?, la ?popolazione buona, che è la stragrande maggioranza in Campania, la gente semplice che lavora e porta avanti la sua vocazione umana, è irritatissima?. ?Siamo proprio al limite della tollerabilità ? conclude il presule -. Credo che ci potrebbe essere il rischio di una rivolta civile?.

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