Economia

Ridisegnamo il Welfare per la Sicilia

Pagina Welfare

di Redazione

L’ ottava edizione dell?Happening del terzo settore ad Agrigento presso il Palacongressi, ha rappresentato l?esito di un lungo percorso sociale ed imprenditoriale che la rete regionale del Consorzio Sol.co sta compiendo all?interno della realtà siciliana. Non c?è dubbio che l?Happening sia diventato l?evento principale in Sicilia per l?approfondimento culturale sulle tematiche che interessano il non profit siciliano, una realtà in costante crescita e sviluppo che, però, presenta elementi di complessità e problematicità ad essi connessi. Quest?anno, tuttavia, la manifestazione ha compiuto un ulteriore salto di qualità, coinvolgendo importanti interlocutori delle istituzioni, dell?economia, del terzo settore intorno a temi ?centrali? per affrontare le esigenze dei cittadini più deboli della società siciliana.

L?evento si è mosso su due direttrici principali. La prima ha affrontato il tema dell?infanzia e dell?adolescenza, gettando lo sguardo sulle politiche e sugli interventi di accoglienza, di tutela, di educazione con l?approccio tipico della cooperazione sociale, che mira ad agevolare i processi di integrazione ed a contrastare quelli di emarginazione e di esclusione. La seconda direttrice si è legata più strettamente al valore generato dalla ?rete? del Consorzio Sol.co in Sicilia e, a partire da alcuni momenti seminariali che hanno testimoniato esperienze di reti in campo sociale, conclusa con il convegno su Il ruolo delle reti di imprese sociali nelle reti comunitarie, al quale ha preso parte, fra gli altri, l?assessore regionale al Lavoro e alla formazione professionale, Santi Formica.

Tutto ciò è in linea con la scelta strategica del Consorzio Sol.co. Catania – Rete di imprese sociali siciliane, che si propone ormai da oltre un decennio di sviluppare temi e percorsi di accompagnamento allo sviluppo della cooperazione sociale e al terzo settore e rappresenta oggi – con i suoi otto consorzi con 110 cooperative socie e la presenza in otto province – la rete di imprese sociali più rilevante in Sicilia e si pone quale ambito di integrazione, promozione, interazione, garanzia della qualità del lavoro sociale, nonché di confronto culturale e valoriale e di piena espressione del valore sociale dell?azione cooperativa.

C?è anche la ricerca di coerenza fra l?esigenza del consorzio grande e la costante riaffermazione dell?identità e dell?originalità della mission imprenditoriale e sociale, che è quella di soggetti espressione della comunità locale, capaci di rappresentare istanze di servizio e tradurle in progetti ed iniziative sociali.
C?è certamente la consapevolezza di stare all?interno di un mercato e di doversi confrontare con le regole del mercato. C?è, altresì, la consapevolezza di tessere un nuovo quadro normativo ed amministrativo in ambito socio-sanitario, interfacciandosi con il processo di costruzione del sistema integrato dei servizi sociali, avviato dalla legge-quadro 328 e che prefigura una nuovo welfare, incentrato sulla responsabilità sociale degli attori territoriali e sulla concertazione nella programmazione, tenendo conto del fatto che, in Sicilia, questa nuova concezione di welfare sconta pesanti ritardi e si innesta su un impianto normativo ormai superato e su un sistema regolatore inefficace.


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