Non profit

Ricostruire la foresta: la sfida di Salgado

Il famoso fotoreporter ha creato un esperimento di rinnovamento ecologico in Brasile e ha laciato una campagna

di Emanuela Citterio

Sebastiao Salgado, il famoso fotoreporter brasiliano, ha laciato ieri la sua sfida: ricostruire la selva tropicale della Mata Atlantica, le foreste vergini del Brasile danneggiate dagli abusi dell’era industriale. Lo ha annunciato a San Paolo, secondo quanto riportato oggi dall’agenzia Misna. Salgado e sua moglie Lelia, rientrati in Brasile tre anni fa, hanno recuperato una ‘fazenda’ di famiglia ad Amoires (regione nello Stato brasiliano di Minas Gerais) trasformandola in un esperimento di rinnovamento ecologico – riferisce l’agenzia. Sono state piantate circa 470mila alberi di ben 130 specie diverse, che ricostruiscono la flora amazzonica originaria; nei prossimi trent?anni vorrebbero riuscire a produrre piantine per far crescere 30 milioni di alberi in tutto il Brasile. La coppia ha fondato l?istituto ?Terra? per diffondere le innovative tecniche agricole a quanti desiderano partecipare al progetto di rigenerazione. In tanti accorrono al paesino di Aimores, sindaci, allevatori di bestiame, persino contadini e tra i primi gli indios Krenaki, che imparano innanzitutto a valorizzare il patrimonio costituito dall?acqua. Aimores diviene così punto di riferimento didattico ma anche meta d?avanguardia per l’ecoturismo. Al progetto di Salgado lanciato ieri partecipano importanti sponsor internazionali, e il fotoreporter ha detto di aver incontrato in Italia i primi e piu` convinti sostenitori dell’iniziativa.


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