Sostenibilità

Riciclo: parte la nuova campagna del Conai

Il Consorzio nazionale imballaggi ha anche presentato i risultati del 2002: ok le aziende, un po' meno privati ed enti locali

di Stefano Arduini

Il Conai (il Consorzio nazionale imbllaggi che riunisce 1.370.000 imprese italiane) nel 2002 ha recuperato il 52% degli imballaggi (l’obiettivo era il 50%) pari a 6 milioni di tonnellate e ha riciclato il 45% degli imballaggi raccolti (a fronte di un obiettivo del 25/45%). Sono questi i dati positivi resi pubblici oggi dal presidente del Conai Gianfranco Faina. Se sul versante aziende tutto fila liscia non altrettanto si può dire della raccolta differenziata. “In questo settore ci scontriamo con il ritardo culturale di alcune zone d’Italia, il meridione in particolare, e con l’incostante impegno delle amministrazioni locali”, denuncia Faina, “ma il trend è positivo”. Anche se l’obiettivo di realizzare entro il 2003 la raccolta differenziata su almeno il 35% sul totale dei rifiuti urbani non sarà centrato: “A livello nazionale solo il nord si avvicina a quella meta, mentre centro e sud sono molto in ritardo”. Con lo scopo di aumentare la sensibilità di cittadini e amministrazioni locali sarà lanciata entro l’inizio di febbraio una nuova campagna pubblicitaria che oltre agli spot televisivi coinvolgerà anche radio e stampa locale. “Andare oltre ai luoghi comuni”, ne sarà lo slogan.


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