Cultura

Richard Sennett – Partire dal rispetto

La società moderna manca di manifestazioni concrete di rispetto

di Redazione

Ripensare le relazioni sociali e le politiche di welfare rileggendo la propria vita. Oscillando tra autobiografia e teoria sociale, Sennett – professore di Sociologia alla London School of Economics e di Scienze sociali al Mit, presidente del Consiglio americano sul lavoro – pone al centro del suo pensiero le modalità di formazione delle identità individuali e collettive, a partire dal rispetto di sé e degli altri. Spesso gli utenti del welfare si lamentano di essere trattati con poco rispetto. Ma la mancanza di rispetto che sperimentano non è dovuta semplicemente al fatto che sono poveri, vecchi o malati. È la società moderna che manca di manifestazioni concrete di rispetto. Come tenere insieme la garanzia dell?uguaglianza e il rispetto delle differenze di ciascuno? Occorre ripensare un welfare che permetta a chi riceve sostegno sociale di percepirsi come soggetto che a pieno titolo partecipa alla definizione delle proprie condizioni di vita. Progressivo: dalle scelte personali alle strategie politiche.

Rispetto. La dignità umana in un mondo di diseguali
di Richard Sennett

il Mulino, Bologna 2004
pp. 264, euro 15,50
Titolo originale:
Respect in a World
of Inequality
(2003)

Indice
Presentazione dell?edizione italiana, di Gabriella Turnaturi
Prefazione
Parte prima

  • Carenza di rispetto
  • Ricordo del Cabrini Green
  • Cosa significa ?rispetto?
    Parte seconda

  • Un?indagine sul rispetto
  • Talenti diseguali
  • La vergogna della dipendenza
  • Una compassione che ferisce
    Parte terza

  • Riflessioni sul welfare
  • Il rispetto burocratico
  • Il welfare liberato
    Parte quarta

  • Carattere e struttura sociale
  • Il ?reciproco? nel rispetto reciproco
  • Un carattere aperto al mondo
  • La politica del rispetto
  • Indice dei nomi
  • Nessuno ti regala niente, noi sì

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