Finanziamenti
Ricerca sulla Sla, pubblicato il nuovo bando di AriSla
Le aree di ricerca finanziate sono anche quelle precliniche e di clinica osservazionale. Si punta alla crescente sinergia tra ricercatori di base e clinici per arrivare presto a soluzioni per i pazienti
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è stato pubblicato il diciottesimo bando competitivo di AriSla per il finanziamento di progetti di ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica Sla, per individuare soluzioni terapeutiche per questa gravissima malattia, che solo nel nostro Paese coinvolge più di 6mila persone.
«Nella sfida contro la Sla, la ricerca ha un ruolo fondamentale» ricorda la presidentessa di AriSla Lucia Monaco, che mette in evidenza le finalità strategiche del Bando 2025: «La ricerca scientifica rappresenta lo strumento indispensabile per accrescere la conoscenza e arrivare a terapie efficaci per la Sla e questo nuovo Bando AriSLA risponde alla necessità di continuare ad andare alla ‘radice’ della malattia, supportando ricerca di base, e allo stesso tempo di spingere per arrivare a ricadute concrete per i pazienti. È questo il motivo per cui le aree di ricerca finanziate sono anche quelle precliniche e di clinica osservazionale. Il nostro fine più importante è arrivare a risultati che migliorino la vita delle persone, supportando il lavoro dei ricercatori».
Il nuovo bando
Il nuovo Bando AriSla sarà aperto fino al 25 marzo 2025 e prevede la selezione delle proposte progettuali più innovative e di alta qualità scientifica presentate da ricercatori attivi in istituti di ricerca italiani, che potranno essere presentate tramite una piattaforma online. Possono partecipare al bando i ricercatori di Università italiane e di Istituti di ricerca pubblici e privati italiani non profit, presentando progetti di ricerca nelle aree di ricerca di base, preclinica e clinica osservazionale. Il Bando 2025 prevede per i “Pilot Grant” una durata massima di 12 mesi ed un finanziamento non superiore a 60.000 euro, mentre i “Full Grant” potranno avere durata massima di 36 mesi ed un finanziamento fino ad un massimo di 240.000 euro. Il processo di selezione delle proposte è affidato ad una commissione scientifica composta da esperti internazionali, che valuteranno i lavori in maniera indipendente, assicurando trasparenza, oggettività e valorizzazione del merito scientifico. Ammontano così a circa 17 milioni di euro investiti in ricerca da AriSla, 160 ricercatori e 115 progetti sostenuti che hanno generato oltre 400 pubblicazioni scientifiche.
Sinergia tra ricerca di base e clinica
I risultati raggiunti negli ultimi anni da AriSLA sono frutto di un piano strategico della ricerca pluriennale definito dalla Fondazione, di cui anche il Bando 2025 è espressione. «Con questo Piano ci siamo posti diversi obiettivi» commenta la responsabile scientifica di AriSLA Anna Ambrosini «In primis quello di stimolare una maggiore collaborazione tra i ricercatori di base e i clinici, affinché i progetti considerino la malattia dal punto di vista clinico nel paziente anche quando siano basati su una ricerca di base. Anche in questo Bando sottolineiamo l’importanza di questa sinergia e siamo convinti che, così come è accaduto nei precedenti Bandi, giungeranno delle proposte di altissima qualità». Per le informazioni relative al Bando, gli uffici di AriSLA sono a disposizione dei ricercatori alla mail bandi@arisla.org. L’approvazione dei nuovi progetti è prevista entro la fine del 2025.
Foto del National Cancer Institute su Unsplash
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