Cultura

Ricerca: chiude il Parco scientifico d’Abruzzo

Ne danno notizia i 50 dipendenti, che denunciano anche il silenzio istituzionale sull'intera vicenda

di Gabriella Meroni

Il Parco scientifico e tecnologico d’Abruzzo (Psta) chiudera’ il 30 giugno prossimo. Lo hanno annunciato i dipendenti, rilevando che da 150 il numero degli addetti e’ sceso a 50 e che ora la struttura ”chiudera’ tra il silenzio e l’indifferenza di tutti”. In una lettera, i dipendenti chiedono l’intervento della Regione e sottolineano ”un’altra delle attivita’ che all’Aquila chiude tra l’indifferenza generale degli amministratori. Finora sono stati investite decine di milioni di euro di finanziamenti pubblici e i risultati scientifici ottenuti suno tutti di altissimo livello”. A giudizio dei dipendenti, le colpe che hanno determinato la chiusura sono ”bilaterali”: della Regione – i cui assessorati si affiderebbero ad altre strutture invece di utilizzare il Parco – e degli attuali amministratori, ”che non hanno fatto nulla per attirare l’attenzione o per coinvolgere in maniera formale la Regione che del Parco e’ socia”.


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