Non profit
Rete Cgm: a Bari un progetto pilota per nonni multimediali
Un progetto pilota dell'assessorato ai diritti civili e sociali del Comune di Bari e della cooperativa sociale Gea, socia del consorzio Meridia della rete Cgm.Collabora anche un'azienda privata
di CGM
Il computer entra nel centro anziani. Il progetto, che ha l’obiettivo di collegare in rete i centri anziani come è accaduto in altre città d’Italia, è stato presentato a Bari dall’assessore Filippo Melchiorre, dal presidente della cooperativa Gea, Giuseppe Maiorano e dal general manager della Computer Levante, Mariarosaria Scherillo.
Si partirà con la formazione. I primi cinque “cybernonni”, tre donne e due uomini (età media 68 anni) hanno già completato il loro corso di alfabetizzazione informatica e presto saranno a disposizione degli altri ospiti del Centro anziani in cui si attua il progetto, per svolgere il ruolo di consulenti e guidarli tra chip e byte.
“L’iniziativa – afferma l’assessore Filippo Melchiorre – vuole offrire un’occasione di divertimento ma anche l’opportunità di usufruire di nuovi servizi e uno stimolo in più per continuare a stare al passo coi tempi”.
Gli anziani acquisiranno tutte le applicazioni di base: da Office alla navigazione in internet fino alla comunicazione in videoconferenza attraverso le web-cam. Al termine del corso riceveranno un dossier con un certificato che attesterà le competenze acquisite, e continueranno ad aggiornarsi.
“Questo è un esempio della proficua collaborazione che si può instaurare tra profit e non profit – conclude Giuseppe Maiorano – per dotare la città di un nuovo servizio. La scelta dell’azienda non è stata casuale: la Computer Levante infatti, è attiva nel sociale con numerose iniziative.
A giugno il corso ripartirà con postazioni all?interno del centro anziani e saranno gli stessi anziani a svelare l’universo multimediale ai loro coetanei che con un clic, trasformeranno il centro in un net-point”.
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