Responsabilità imprese: sindaco Firenze per marchio etico

«Ritengo un segnale molto positivo che l’Agenzia Europea di Investimenti abbia scelto Firenze come sede, per un’attività che si basa sul rispetto dei principi e delle indicazioni di Onu, Ocse e Unione Europea e che privilegia aziende rispondenti a standard etici. Si tratta di una iniziativa all’avanguardia nel nostro Paese, non ho dubbi che sia questa la strada giusta per guardare al futuro, anzi per fare un investimento sul futuro». Lo ha detto il sindaco di Firenze il diessino Leonardo Domenici, intervenendo ieri al convegno “Etica, futuro, finanza” che si è tenuto all’Assindustria del capoluogo toscano, organizzato dal Gruppo Giovani imprenditori.
«La scelta di Firenze si lega alla tradizione storica di questa terra in materia di diritti: basti pensare all’abolizione della pena di morte», ha aggiunto il primo cittadino che è anche presidente dell’Associazione nazionale comuni italiani-Anci.
«Ebbene, oggi dobbiamo andare più il là. Con l’elaborazione del Piano strategico, per esempio, abbiamo cominciato a discutere su come sia possibile pensare ad un ‘marchio etico’ per i nostri prodotti e la nostra attività. Ed ora è necessario misurarci con nuove istanze, nuove necessità, nuove scadenze. Io credo che una maggiore apertura verso l’esterno sia un buon investimento. Su come governare i processi di globalizzazione esistono molti punti di vista differenti: penso sia giusto confortarsi con tutti, anche se non si condividono. In realtà, proprio il confronto e il dialogo sono alla base di una scelta etica».