Volontariato
Repubblica democratica del Congo: profughi alla fame
Il drammatico allarme lanciato dalla missione Onu. Decine di migliaia di profughi si nascondono nella foresta alle porte di Mambasa, nel nord-ovest del Paese, ormai città fantasma
Decine di migliaia di profughi dalla città di Mambasa, nel nord-ovest del Paese, sono minacciati dalla fame, malgrado l?avvio del ritiro dei soldati dei tre gruppi ribelli presenti nella zona. È questo il drammatico allarma lanciato dalla Monuc, la missione dell?Onu nella Repubblica democratica del Congo.
?Mambasa è una città fantasma, dove restano non più di 300 persone. I suoi abitanti sono nascosti ancora nella foresta aspettando che i ribelli lascino la città?, ha dichiarato Patricia Tome, direttrice dell?informazione della Monuc, nel corso di una confeerenza stampa nella capitale, Kinshasa. In tempi normali, a Mambasa vivono circa 30mila persone. ?E? la stagione del raccolto, ma la popolazione non ha accesso ai campi e quindi dovrà dipendere completamente dagli aiuti alimentari internazionali, ma è imperativo che siano inviati il più presto possibile?, ha concluso la Tome.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.