Volontariato

Repubblica democratica del Congo: profughi alla fame

Il drammatico allarme lanciato dalla missione Onu. Decine di migliaia di profughi si nascondono nella foresta alle porte di Mambasa, nel nord-ovest del Paese, ormai città fantasma

di Daniela Romanello

Decine di migliaia di profughi dalla città di Mambasa, nel nord-ovest del Paese, sono minacciati dalla fame, malgrado l?avvio del ritiro dei soldati dei tre gruppi ribelli presenti nella zona. È questo il drammatico allarma lanciato dalla Monuc, la missione dell?Onu nella Repubblica democratica del Congo.
?Mambasa è una città fantasma, dove restano non più di 300 persone. I suoi abitanti sono nascosti ancora nella foresta aspettando che i ribelli lascino la città?, ha dichiarato Patricia Tome, direttrice dell?informazione della Monuc, nel corso di una confeerenza stampa nella capitale, Kinshasa. In tempi normali, a Mambasa vivono circa 30mila persone. ?E? la stagione del raccolto, ma la popolazione non ha accesso ai campi e quindi dovrà dipendere completamente dagli aiuti alimentari internazionali, ma è imperativo che siano inviati il più presto possibile?, ha concluso la Tome.

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