Renault punta sui motori elettrici

«Siamo di fronte ad una rivoluzione per l’auto». Ad annunciarlo, al Green Social Festival in corso a Bologna, è Andrea Baracco, direttore comunicazione e immagine Renault Italia. La casa automobilistica ha deciso di puntare con decisione sul motore elettrico, a partire dall’intesa con A2A, azienda francese leader nella distribuzione di energia elettrica. Accordo che si concretizzerà a giugno 2010, quando prenderà il via la sperimentazione del progetto pilota in due città d’Italia, Milano e Brescia. Qui gireranno le prime 80 auto a “zero emissioni” e potranno usufruire di una fitta rete di colonnine di ricarica per le batterie.
«La produzione di energia elettrica produce circa la metà di emissioni Co2 rispetto al più efficiente motore a gasolio» spiega Baracco. E non è poco, considerando il fatto che «recenti ricerche dimostrano come in pianura Padana lo smog “taglì due anni di aspettativa di vita” afferma il professor Edoardo Croci, ex assessore all’ambiente del Comune di Milano, intervenendo al dibattito. «Finora le uniche misure che si sono dimostrate efficaci nella lotta all’inquinamento», continua Croci, inventore dell’Ecopass milanese, «sono quelle che toccano direttamente nel portafogli. Basti pensare che è stato sufficiente introdurre una tariffa di 5 euro al giorno per accedere alla città per ottenere una riduzione del 50% del traffico urbano».