Cultura
Religione: cade distinzione tra cattolicesimo e “culti ammessi”
Lo ha deciso oggi il Consiglio dei Ministri
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge recante norme sulla liberta’ religiosa e per l’abrogazione della legislazione sui culti ammessi. “Con il presente ddl – si legge nel comunicato del Consiglio dei Ministri – il Governo intende dare compiuta attuazione ai principi costituzionali in materia di liberta’ di coscienza, di religione o credenza e, contestualmente, abrogare la normativa ancora vigente sull’esercizio di culti diversi dal cattolico che venivano in altro contesto definiti ‘ammessi’. Il provvedimento rappresenta un significativo passo del Governo per rispondere alle legittime esigenze di numerose e importanti confessioni religiose largamente rappresentate in Italia (quale, tra le altre, quella islamica) che resterebbero altrimenti ancora soggette alla legislazione sui cosiddetti ‘culti ammessi'”.
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