Dalla Carta al Web…la sfida accolta dal consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena. Sguardi, la storica rivista firmata del consorzio si reinventa in formato digitale. Al centro dell’ultimo numero: le relazioni.
Il modo di informare è cambiato. Così cambiato che non utilizzerei il termine “informare”; direi piuttosto “condividere”. Il lettore è il protagonista indiscusso della lettura. Decide se, quando e come leggere e se, secondo lui ne vale la pena, condivide la notizia con gli altri.
“Relazioni 2.0: Sguardi a prova di Click!” così titola l’articolo che ho scritto per la storica rivista del consorzio forlivese.
“Condividere” prima significava trovarsi in un luogo e discutere a quattrocchi dei fatti accaduti. E ora? Anche oggi il significato è lo stesso, è solo il luogo che cambia. La piazza non è più fisica, ma diventa virtuale. È con il web che la maggior parte delle persone, enti, riviste e giornali partecipano attivamente allo scambio di informazioni. Le nuove tecnologie, il web 2.0 ci permette di comunicare in tempi più rapidi; ci consente di accorciare le distanze e di superare ostacoli che prima sembravano insormontabili.
Sono proprio il nuovo modo di condividere e di dialogare che cambiano i meccanismi con cui si instaurano le relazioni.
Evolvono le tecnologie e si sviluppa un nuovo modello di pensiero e di interazione. Il modo in cui le persone creano e rafforzano i loro legami va in parallelo con il periodo in cui viviamo. I mass media informano diversamente, con nuovi strumenti e linguaggi innovativi. L’evoluzione digitale ci consente di compiere oggi una serie di azioni che prima erano impensabili, o forse esistevano ma solo nella mente di alcuni “smanettoni”. Basta pensare ad un semplicissimo (per noi oggi) collegamento ipertestuale questo non ci consente solo di collegare pagine web; con un link uniamo concetti, ampliamo il nostro pensiero e ci relazioniamo con altri contenuti e con il mondo circostante.
Il web 2.0, ci fa conversare, interagire, instaurare nuovi rapporti e consolidare quelli già esistenti. Il web partecipativo: la chiave per una nuova era di legami.
Ecco la rivista: Sguardi 2.0 – numero 1 – 2013
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