Regione Lazio, un miliardo agli oratori

E’ stata promulgata oggi la legge regionale numero 13 del 2001 che riconosce la funzione sociale ed educativa degli oratori e stanzia per quest’anno un miliardo di lire per la realizzazione di progetti formativi elaborati da parrocchie, istituti cattolici ed altri enti di culto. “Con questo passo formale -dice il presidente della Regione Francesco Storace- inizia ufficialmente un percorso culturale nuovo, una sfida di crescita sociale per contribuire concretamente alla soluzione dei problemi legati al disagio giovanile e delle famiglie. E’ la prima normativa del genere adottata in Italia, segna un’inversione di tendenza al diffuso conformismo nell’affrontare le emergenze sociali e che rappresenta una reale alternativa alla cultura mistificante dei centri sociali, troppo spesso oggetto d’attenzione privilegiata”. Un protocollo d’intesa tra la Regione Lazio, la Regione Ecclesiastica del Lazio, per conto delle diocesi, e le organizzazioni che rappresentano gli istituti cattolici e gli altri enti di culto riconosciuti, definisce gli indirizzi e la azioni tendenti alla valorizzazione delle attività di oratorio, di parrocchia o similari svolte dai citati istituti a favore di minori, adolescenti, giovani e famiglie. Sarà poi una commissione regionale che deve essere istituita a valutare i progetti che i citati organismi presenteranno al finanziamento ogni anno secondo una graduatoria formulata dalla Giunta, sentita la commissione e tenuto conto degli indirizzi definiti nel protocollo d’intesa.