Regalo di Natale al Gaslini: un privato dona 250mila euro

Sarà un Natale speciale per il dipartimento di Emato – Oncologia dell’ospedale pediatrico Gaslini. Il reparto, fiore all’occhiello dell’istituto, che riceve circa l’80% di ricoveri da fuori regione, è in corso di ristrutturazione, mancavano però i fondi per gli arredi e le nuove strumentazioni mediche. A fine gennaio invece il reparto verrà ultimato grazie alla generosa donazione di un grande ingegnere genovese.

Ferruccio Farina, di Genova Sampierdarena, classe 1907, si è recato personalmente all’Istituto Gaslini martedì pomeriggio per consegnare nelle mani del presidente Ugo Serra l’assegno che dona all’ospedale 250.000 euro. “L’anno scorso in questo giorno, il 21 dicembre 2003 alle ore 10, veniva a mancare improvvisamente mia moglie Thea Ferrea – ha spiegato commosso l’ing. Farina – mia moglie, come me, aveva grande stima di questo ospedale e volevamo entrambi da tempo fare qualcosa per migliorarlo ancora. Ad un anno dalla sua morte ho voluto ricordarla così, come le avrebbe fatto più piacere”.

“Grazie per questa donazione così importante – ha ribattuto il presidente Serra – che giunge anche provvidenzialmente nel momento più opportuno, e ci permette di dotare un reparto fondamentale come la nostra Emato -Oncologia, dei migliori arredi e delle più nuove strumentazioni mediche”. “Non è niente al confronto con quanto fece Gerolamo Gaslini – si è schermito il benefattore – lui sì è stato grande, sono molto anziano e me lo ricordo bene”.
“I genovesi hanno la pessima fama di essere poco generosi, ha detto il presidente Serra, invece l’ospedale è riuscito a mantenere alti livelli di eccellenza medica soprattutto grazie alle donazioni di tanti silenziosi e generosissimi signori genovesi”. “Io sono di Sampierdarena – ha tenuto a precisare il signor Farina – genovese lo sono diventato con l’annessione alla città negli anni Venti, e ovviamente sono sampdoriano!”.
Ferruccio Farina, ingegnere navale e poi civile, menzione speciale per gli studi sulla saldatura nell’ingegneria civile, tra i costruttori della vasca della Fontana di Piazza de Ferrari, nel cuore di Genova, sarà ricordato dall’ospedale Gaslini, insieme alla moglie Thea Ferrea con una targa posta all’ingresso del padiglione di Emato – Oncologia.